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M5S Toscana. "Stop al consumo di suolo e rafforzamento delle politiche ambientali"

De Blasi e Colucci hanno sottolineato anche l’urgenza di proseguire con le bonifiche nelle aree più contaminate, rafforzando i...

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Un taglio della locandina Un taglio della locandina © M5S Toscana
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L’ambiente occupa una posizione centrale nel programma dei candidati regionali del Movimento 5 Stelle per il collegio di Firenze 1, Roberto De Blasi ed Eleonora Colucci. I due esponenti hanno ribadito la necessità di fermare il consumo di suolo e di promuovere una strategia integrata di prevenzione e sicurezza idrogeologica, con interventi che spaziano dalle bonifiche alla gestione delle risorse idriche.

Tra le priorità evidenziate figurano il potenziamento di Arpat e la creazione di un’autorità indipendente in materia ambientale. I candidati propongono inoltre di rendere obbligatorio per i comuni redigere il bilancio energetico degli edifici e di istituire un portale digitale che assicuri trasparenza e accesso ai dati. In quest’ottica, ogni condominio dovrebbe dichiarare i propri consumi energetici e programmare azioni per ridurli, con il sostegno di sistemi basati su fonti rinnovabili. I comuni che si distingueranno per virtuosità potrebbero beneficiare di risorse dedicate.

De Blasi e Colucci hanno sottolineato anche l’urgenza di proseguire con le bonifiche nelle aree più contaminate, rafforzando i sistemi di monitoraggio ambientale e inasprendo le sanzioni per chi non rispetta le normative.

Sul fronte del dissesto idrogeologico, la proposta comprende dragaggi selettivi, rinaturalizzazione degli alvei, creazione di boschi di ritenzione e interventi strutturali mirati nelle zone più a rischio. In parallelo, si prevede il rafforzamento della governance delle risorse idriche attraverso un’anagrafe aggiornata delle infrastrutture, sistemi digitali di monitoraggio e finanziamenti mirati a piccoli e medi interventi locali.

Secondo i candidati M5S, la priorità deve essere la prevenzione e la manutenzione continua, con l’obiettivo di costruire una Toscana più resiliente e sostenibile, riducendo la dipendenza da interventi emergenziali e promuovendo un modello di gestione territoriale responsabile.

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