Lavatrice killer di microplastiche: tutti i gesti immediati per ridurne l’impatto-okmugello.it © N. c.
Siamo abituati a usare la lavatrice quasi ogni giorno, per lavare i panni, un gesto che è ormai compiuto quasi con il pilota automatico. Quello a cui non sempre si pensa, però, è che anche il bucato rilascia microplastiche e queste sono un problema non indifferente per l'ambiente.
Stiamo parlando di minuscole particelle di plastica, più piccole di 5 millimetri, che purtroppo finiscono nei nostri ambienti e anche nei nostri cibi. Ciò, non fa bene alla salute, per cui è importante agire al meglio per evitare l'impatto di tali particelle a livello ambientale.
Nel caso in questione, le microplastiche emesse da capi sintetici vanno a finire all'interno di acque reflue. Nonostante vi siano sistemi per filtrarle al 98%, qualche piccola parte riesce a raggiungere il mare e quindi alimenti molto consumati come il pesce o il sale, ad esempio. Da uno studio su Nature è emerso che facendo il bucato a casa si rilascerebbero "124/308 mg microfibre per kg di tessuto".
Tuttavia, nel nostro piccolo, è bene agire per evitare questa dispersione, e ci sono dei gesti che si possono mettere in atto nell'immediato.
Lavatrice e microplastiche, pratiche domestiche che possono ridurne l'impatto
Ci sono delle pratiche domestiche che possono essere usate per ridurre le microplastiche e il loro influsso negativo sull'ambiente e di conseguenza, sulla salute.
Gli esperti, a tal proposito, consigliano di scegliere dei capi in fibre naturali, come ad esempio, lino, cotone, invece di vestiti sintetici. Un altro modo per aiutare l'ambiente e combattere la diffusione di microplastiche è quello di eseguire un numero minore di lavaggi, e tutti quando la lavatrice è piena.
E ancora, è possibile contribuire a questa causa, impostando i giusti programmi, ossia quelli non delicati, perché i delicati tendono a emettere una maggiore quantità di microplastiche. Un'alternativa è anche quella di usare detersivo liquido piuttosto che quello in polvere, perché risulta essere meno abrasivo.
Meglio asciugare i panni al sole che in asciugatrice, perché anch'essa rilascerebbe microplastiche. Sono disponibili, peraltro, oltre ai suddetti accorgimenti, anche dei filtri esterni per lavatrice, che aiutano a trattenere le microfibre e basta svuotarli di tanto in tanto.
Tra gli altri strumenti con efficacia, il 90% in questo caso, ci sono i sacchetti filtranti, le palle intrappola fibre, che durante il lavaggio si occupano di contenere le microplastiche. Ovviamente, poi, è necessario pulire tutto per bene.
Con questi piccoli accorgimenti, in ambito domestico, è possibile contribuire a evitare un pesante rilascio di microplastiche.
