Massaggio © conscious-design
Quella del massaggio è un'arte che inizia con l'infanzia della nostra umanità, basti pensare alle coccole materne, alle carezze e agli abbracci che ogni mamma dona al suo neonato. Il contatto fisico è possibile fonte di benessere. Con l'avvento della scrittura troviamo anche le prime testimonianze dell'uso delle mani per fini curativi: già 5000 anni fà circa, in india, le persone, per diminuire l'affaticamento e prevenire le malattie, venivano strofinate con ciò che la natura mette a disposizione ovvero oli, piante, aromi pietre. Nel corso del tempo le varie tracce scritte o disegnate, ci dicono che queste pratiche si sono diffuse in tutti gli aggregati umani in giro per il pianeta, diversificandosi in base alle varie culture e civiltà.
Le donne o gli uomini della medicina, come sono considerati gli sciamani nei villaggi asiatici o sud americani, conoscono bene questa arte. Gli egiziani la consideravano un'arte sacra, insieme a quella delle erbe medicamentose. La cultura greca trasse e reinterpretò molti elementi da quella egizia: gli oli e i massaggi venivano utilizzati sopratutto per gli atleti, che si sfidavano in onore degli dei per le olimpiadi. Se i romani conquistarono i greci con la spada, i greci li conquistarono con la penna... ed ecco che anche fra i romani antichi troviamo queste tecniche e una loro reinterpretazione con l'utilizzo dell'azione terapeutica delle terme, quindi della terra, delle pietre e dei cristalli, dell'acqua (e dell'aria col vapore) e del calore, con il fuoco o le fiamme.
In occidente negli ultimi duemila anni, secolo più secolo meno, ci si è concentrati principalmente sull'anima, stigmatizzando il corpo come fonte di peccato e di malessere; questo ha certamente condizionato anche molto pesantemente lo sviluppo e la diffusione di queste pratiche in questa parte di mondo.
Tuttavia essendo la ricerca di contatto fisico interpersonale qualcosa che è naturalmente parte della nostra specie, si può dire che quella del massaggio è una costante culturale ed antropologica, tant'è che a partire dal rinascimento, queste pratiche sono state riscoperte e rivalutate anche fra le culture occidentali.
Gli studi più recenti intorno a ciò che è umano ed alla cura del benessere e della salute delle persone, ci dicono che ogni individuo è costituito indissolubilmente dalla mente, dal corpo e dalla possibilità di trascendere ovvero andare oltre se stessi, ciò che comunemente viene chiamato anima e interpretato come spiritualità. Nel massaggio olistico, per come viene praticato nello spazio olistico intenzionale di San Piero a Sieve, si tengono presenti tutti gli aspetti costitutivi della persona trattata, per favorirne il loro equilibrio omeostatico e dinamico. Le emozioni, ciò che viviamo, sentiamo, pensiamo, le relazioni con gli altri, con la natura, con il mondo in cui siamo immersi, essendo parte di noi lasciano una traccia nel nostro corpo, il quale è (anche) biochimica, elettrofisica e quindi materia ed energia. Dalla mente al corpo come dal corpo alla mente: il benessere (così come il malessere) fisico influenzerà i nostri pensieri, le nostre emozioni e sentimenti. E l'anima? Quando parliamo di calore umano, possiamo intenderlo sia come affetto e cura che come energia termica, qualcosa di non grossolano, di sottile appunto, generato anche volontariamente dalle persone per prendersi cura di altre persone, come una mamma con il suo bambino.
Se consideriamo l'energia come l'ultimo stadio della materia percepibile dai nostri cinque sensi primari, possiamo intuire come anche la relazione con ciò che percepiamo in modo sottile, influisce su tutti gli altri aspetti del nostro essere ed esistere e viceversa. Questo piccolo esempio ci può fare intendere che c'è ancora molto di sconosciuto e misterioso che va oltre ciò che al momento la nostra umanità è in grado di, conoscere, comprendere e sapere pienamente.
Tuttavia, più o meno coscientemente, percepiamo che qualcosa al di là della nostra finitezza corporea, ha su questa un'incidenza. In altri termini, il mondo esterno può influire sul nostro mondo interno e viceversa, il nostro mondo interno può metterci in condizioni di creare la nostra realtà e quindi influire sul mondo esterno. Ognuno è un individuo unico e irripetibile, quindi ciascuno di noi può interpretare questa percezione di qualcosa d'altro, come ritiene più benefico per se o in base alla propria cultura di provenienza e alle proprie scelte più intime ed essenziali. Che sia anima, divino, energia, karma, spirito, intersoggettività, vite precedenti ciò che più conta è che questa percezione d'altro può incidere positivamente sul nostro benessere, individuale, relazionale, comune.
A quanto detto fin'ora bisogna aggiungere che il massaggio olistico può essere indirizzato e finalizzato al benessere della persona, utilizzando ingredienti ed elementi naturali e tecniche o manovre specifiche per azioni specifiche; all'Albero della Vita Gioiosa & Grotta del Sale i trattamenti che proponiamo sono ad azione rilassante e antistress, distensiva muscolare, energizzante, rigenerante, con effetto linfodrenante ed immunostimolante.
Per saperne di più e per conoscerci, ci trovi presso L'Albero della Vita Gioiosa & Grotta dal Sale a S.Piero a Sieve, via provinciale 33b; meglio se chiami prima o ci contatti su wathsapp al 329/8658566
Bibliografia consigliata:
- Testi formativi della scuola Oligenesi, Katia Amandolini.
- La biologia umana: A. Pelillo, M. Journo, E. Bianchi. (Ed. Prospettiva)
- La mente affermativa: A Pelillo. (Ed. Prospettiva)
- La sensorialità Primaria: G. Maresca. (Ed. Prospettiva)
- Medicina Vibrazionale: R. Gerber. (Ed. Venexia)
- Mani di luce: B.A. Brennan. (Ed. Corbaccio)
- Medicina Tradizionale Euro Mediterranea: A.Sberna (Ed. La Parola)
- Medichesse: E. Maderna. (Ed. Aboca)
- Ripararsi: E. Cavaciocchi. (Ed. Enea)
