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Il Bisonte Firenze non supera il muro di Casalmaggiore.

“Abbiamo perso abbastanza nettamente il duello in battuta e in ricezione“.

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Celine Van Gestel. Celine Van Gestel. © Ufficio stampa Il Bisonte Firenze.
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Il Bisonte Firenze non riesce ad aggirare il muro della e cade 1-3 a Palazzo Wanny nello scontro diretto per le prime otto posizioni in classifica. Una sconfitta che comunque non compromette le chance di qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, con le bisontine che al momento si proiettano all’ottavo posto in classifica.

Massimo Bellano schiera Cambi-Nwakalor, Knollema-Herbots, Alhassan-Sylves e Panetoni libero. Coach Pistola risponde con Carlini-Dimitrova, Frantti-Perinelli, Lohuis-Melandri e De Bortoli libero.

L’inizio della prima frazione di gioco de Il Bisonte è da dimenticare e Casalmaggiore ne approfitta per conquistare il punteggio di 1-6.

Coach Bellano non vuole perdere ulteriori punti importanti e che chiama subito il time out. Al termine dei trenta secondi nulla muta in campo e sul 3-9 entra Kosareva per Knollema. La Trasporti Pesanti Casalmaggiore accelera e aumenta il proprio vantaggio fino al 3-11. L’allenatore fiorentino è costretto a fermare di nuovo il gioco, ma la squadra ospite è fenomenale in difesa e concretizza bene in contrattacco. La squadra gigliata ci prova con Herbots e poi sul 10-19 arriva anche il doppio cambio con Guiducci e Adelusi per Nwakalor e Cambi. Sul finale di set c’è la bella reazione d’orgoglio delle padrone di casa che conquistano fino al 18-23, ma coach Pistola ferma tutto per richiamare le sue atlete alla concentrazione . Al rientro in campo Casalmaggiore finalizza ogni opportunità di attacco e chiude il primo set sul 18-25.

Nella seconda frazione di gioco rimane in campo Kosareva e Graziani, le quali assicurano un match decisamente più equilibrato. La Trasporti Pesanti Casalmaggiore sfrutta ogni minima opportunità e punisce le avversarie. Dal 5-5 al 5-8 è un attimo, e Bellano è costretto a chiamare il time out. Il Bisonte Firenze trova il primo muro del match con Cambi e torna sul 7-8. Nelle azioni successive Herbots impatta il 9-9, ma le ospiti provano ancora ad allungare un paio di volte. Le bisontine rientrano subito in partita e sul 16-17 entra Van Gestel per Kosareva. Herbots firma il sorpasso del 18-17 e l’allenatore ospite chiama time out. Una super difesa di Van Gestel permette a Herbots di allungare sul +2 e coach Pistola decide di alzare il muro con Malual per Perinelli. Casalmaggiore trova continuità e con l’ace di Dimitrova e la pipe di Frantti conquista il sorpasso per il 21-22. Massimo Bellano inserisce di nuovo Kosareva per Van Gestel e la partita diventa tesissima. Nwakalor trova il pareggio del 23-23 al termine di un grande scambio e chiude il secondo set sul 25-22.

Casalmaggiore torna a spingere con Frantti e Dimitrova la terza frazione di gioco sul 1-4. Ancora la bulgara trova da posizione difficile il 2-6 e costringe coach Bellano al time out. Il copione sembra tornare ad essere quello del primo set e il muro-difesa delle ospiti funziona alla grande. Dall’altra parte del campo Il Bisonte Firenze soffre tanto la ricezione difensiva e la fase di finalizzazione. Dopo aver effettuato il doppio cambio Guiducci e Adelusi per Nwakalor e Cambi, coach Bellano ferma tutto di nuovo. Herbots prova a suonare la carica e riduce lo svantaggio al -4. L’allenatore ospite spende il suo primo time out, ma Sylves e Herbots portano la squadra di casa sul 10-12. La Trasporti Pesanti Casalmaggiore torna sul + 4, ma le bisontine reagiscono e si portano sul -2. Herbots mette giù l’ace del 15-16 e Nwakalor impatta col mani-out del 16-16. Coach Pistola deve di nuovo chiamare time out e al rientro in campo Frantti ricostruisce il + 3 di vantaggio. L’ace di Perinelli spacca ulteriormente la partita e Massimo Bellano cambia le schiacciatrici con Knollema e Van Gestel per Kosareva e Herbots. Questa volta la rimonta non riesce e l’attacco fuori banda di Van Gestel vale il 20-25 per le ospiti.

Il Bisonte non molla e parte alla grande nel quarto set con Herbots e Nwakalor che firmano il 4-1 sul tabellone.

La Trasporti Pesanti Casalmaggiore rientra subito con l’ace di Dimitrova e successivamente con Perinelli trova il sorpasso del 5-6. Dopo un’altra fase equilibrata arriva il nuovo allungo con l’errore in fast di Sylves e l’ace di Lohuis che valgono l’8-11. Sul 8-13 Lohuis trova un altro ace e arriva il momento di Van Gestel per Kosareva. Casalmaggiore tiene un livello di gioco altissimo e sul 13-19 coach Bellano è costretto a utilizzare il suo secondo time out a disposizione. Al termine dei trenta secondi nulla muta in campo e Perinelli chiude la quarta frazione di gioco per il 17-25.

La Trasporti Pesanti Casalmaggiore dimostra una buona preparazione in fase difensiva e offensiva, fattori che le hanno permesso di vincere sul campo fiorentino per 1-3.

Al termine della partita, come dichiarato ai microfoni, Massimo Bellano esprime tutta la sua delusione: “Abbiamo perso abbastanza nettamente il duello in battuta e in ricezione: loro hanno battuto meglio di noi e hanno tenuto meglio in ricezione, e poi in difesa potevamo e dovevamo fare di più. Credo che la squadra abbia davvero cercato di dare tutto quello che ha in questo momento: l’unica cosa su cui dobbiamo ragionare, e che non va bene, è l’approccio nel primo set. Dovevamo impattare il match in maniera completamente diversa perché sapevamo che loro sarebbero partiti forte, invece l’inizio è stato troppo lento: nel resto della partita abbiamo fatto di tutto per stare attaccati, ma loro stasera sono state più brave di noi e giustamente hanno vinto”.

Dall’altra parte del campo Emiliya Dimitrova esprime tutto il suo orgoglio: “Per noi era molto importante vincere oggi perchè eravamo in un momento di crescita: due partite vinte consecutive e serviva la terza. Giochiamo tanto di gruppo, siamo rimaste lucide e siamo riuscite a chiudere la gara da tre punti. Tre punti che ci servono per essere nella posizione in classifica che ci meritiamo”.

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