hamilton 14082025 okmugello.it © N. c.
Le parole di Martin Brundle alimentano i dubbi sul futuro del sette volte campione Hamilton con il Cavallino.
Negli ultimi mesi, il rapporto tra Lewis Hamilton e la Ferrari ha perso la scintilla iniziale. L'entusiasmo dell'annuncio, che aveva infiammato tifosi e appassionati, sembra ormai un ricordo lontano. Al suo posto è arrivata una sequenza di risultati deludenti, interviste amare e una sensazione crescente che il matrimonio sportivo tra il sette volte campione del mondo e la Rossa possa non durare a lungo. Hamilton non ha ancora assorbito il podio da quando veste la tuta di Maranello, accumulando una striscia negativa di ben 16 Gran Premi senza piazzamenti nella top 3: un record personale che mai avrebbe voluto infrangere.
Hamilton - Ferrari, un campione in crisi
Il segnale più forte della situazione attuale è arrivato prima della pausa estiva. Dopo un weekend difficile, Hamilton si è definito “inutile” e ha persino insinuato che “la Ferrari dovrebbe cambiare pilota”. Una frase che, pur detta a caldo, ha lasciato il paddock ei tifosi senza parole.
Martin Brundle, ex pilota e volto noto dei commenti F1 su Sky UK, non ha esitato a descrivere la gravità del momento: "In Ungheria, Lewis ha vissuto uno dei peggiori fine settimana della sua carriera, dentro e fuori dalla macchina. Non è comune vedere un campione di questo livello mettersi così apertamente in discussione".
Oltre alla mancanza di risultati, Brundle ha evidenziato come il fattore mentale stia giocando un ruolo decisivo. Dopo la gara, Hamilton è rimasto seduto a lungo in macchina nel parco chiuso, un gesto che per molti è apparso come il simbolo di un campione smarrito. "Lo si vede provato, quasi depresso. Questo non è l'Hamilton che conosciamo, quello capace di reagire e trasformare la pressione in vittorie", ha aggiunto l'ex pilota britannico.
Nonostante Brundle creda che il talento e l'esperienza possano permettere a Hamilton di risolversi, il commentatore non si sbilancia su una permanenza a lungo termine: "Non riesco a immaginarlo restare altre due stagioni in Ferrari in queste condizioni. Non sarebbe da lui, e nemmeno per la squadra sarebbe sostenibile". Le sue parole aprono un enorme interrogativo ovvero vedremo Hamilton con la tuta rossa ancora per molto o la separazione arriverà prima del previsto?
Con la Formula 1 ferma per qualche settimana, Hamilton ha davanti a sé la possibilità di un reset mentale e tecnico. La speranza dei tifosi è che la seconda metà di stagione porti il cambio di rotta tanto atteso, evitando che il capitolo Ferrari diventi solo una parentesi amara nella sua straordinaria carriera. Per ora, resta l'incognita.
