Novità in arrivo al casello autostradale - www.okmugello.it © N. c.
Il pedaggio autostradale è uno di quei pagamenti che sono più ostici agli automobilisti. Questo, ci porta a pensare: ma sarà sempre un obbligo pagarlo?
Ovviamente, a seconda del tragitto che si percorre, il pagamento è diverso: più il tratto è lungo, più il costo da pagare è altro. Ma a quanto pare, qualcosa sta per cambiare e, a breve, potremmo anche ricevere dei rimborsi in merito.
Possibile? Sì, e cerchiamo di capire chi saranno coloro che li riceveranno e per quale motivo.
Autostrade: in arrivo delle novità
Il pedaggio autostradale è sempre stato il punto dolente di ogni automobilista: tutti vorremmo transitare su strade e autostrade e far sì che esse non siano a pagamento. Ma sappiamo bene che il pedaggio che paghiamo serve anche al mantenimento e alla manutenzione della rete autostradale stessa. Molto spesso, però, risulta essere molto elevato e sono diversi gli escamotage che vengono applicati (anche illegalmente) dagli automobilisti per non pagare.
Ma tutto questo sta per finire, in quanto ci sono delle novità che verranno introdotte dal prossimo mese di gennaio 2026. Di cosa si tratta? In primis, un abbassamento del costo del pedaggio stesso e, ad annunciarlo, è stato il presidente dell’Autorità che regolamenta i trasporti, Nicola Zaccheo. C’è però anche un’altra novità ancora più ghiotta per gli automobilisti.
Ecco di cosa si tratta
C’è da dire che per l’approvazione definitiva del tariffario dei pedaggi delle autostrade bisogna attendere le prossime settimane. In ogni caso l’entrata in vigore è prevista a gennaio e che i suoi reali effetti si vedranno con i rinnovi dei piani finanziari tra il 2027 e il 2028. Accanto a questo ci saranno, anche, dei rimborsi del pedaggio per i tratti interessati da cantieri.
Quando c’è un cantiere, quel tratto autostradale è limitato alla percorrenza e, quindi, perché dovrebbe essere soggetto a pagamento di pedaggio da parte dell’automobilista? Ci sarà uno schema che, però, regolerà e indicherà su quali tratti e come verrà effettuato il rimborso. Schema che prenderà in considerazione alcune caratteristiche quali i tempi di percorrenza, la distribuzione delle colonnine di ricarica elettrica, la tipologia dei servizi di rifornimento, la modalità di calcolo del pedaggio autostradale e, infine, anche i sistemi di pagamento del pedaggio.
Tutte novità che andranno in vigore a partire dal prossimo anno e che rappresentano per gli automobilisti un vero e proprio respiro di sollievo, specie per coloro che utilizzano l’autostrada ogni giorno e si trovano a pagare un salasso senza fine.
