Gmail, con la nuova tecnica i truffatori risalgono al tuo conto-okmugello.it © N. c.
Le truffe sono pericolose e purtroppo, nessuno ne è immune. I cybercriminali, infatti, sono dei professionisti e sanno ciò che stanno facendo, perché si tratta di piani studiati ad hoc, per ingannare i malcapitati utenti. Essi adottano tecniche sottili e verosimili, per portare l'utente a cadere nella loro tela.
Una delle ultime truffe messe in atto dai malintenzionati si è palesato tramite un vero e proprio attacco a Gmail, i cui servizi sono preziosi per moltissimi utenti del web. I truffatori, nel caso di specie, sono riusciti a superare le ben strutturate misure di sicurezza della casella di posta elettronica, creando una serie di trappole.
Violare account significa impossessarsi di dati sensibili, come le credenziali di un conto, e il rischio, in questo caso, riguarda anche quello di un danno economico. Avendo le credenziali di un Google Wallet, ad esempio, c'è il pericolo che si possano svuotare le carte di credito o debito.
Google, dopo aver scoperto l'accaduto, ha preso i dovuti provvedimenti per affrontare la questione. Ecco che cosa è successo, nel dettaglio.
Gmail, in cosa consiste la truffa e come tutelarsi per non cadere nel tranello dei cybercriminali
Nello specifico, il piano che stanno montando i truffatori ai danni di Gmail ha a che fare, più nel dettaglio, con la verifica in due fattori. Si tratta di un sistema molto potente e sicuro per proteggere gli account.

I truffatori, infatti, sono riusciti a ingannare gli utenti con un piano diabolico. L'utente, improvvisamente, riceve una chiamata da un finto addetto di Google, che gli chiede di seguire una procedura per il recupero delle proprie credenziali. Sembra una richiesta in cui non ci sarebbe nulla di strano, e invece di dettagli a cui fare caso, per riconoscerla, ce ne sono davvero tanti.
È importante che li annotiate per non cadere nella trappola. Innanzitutto, Google non telefona mai agli utenti, soprattutto per fare richieste del genere. Il colosso del web, infatti, tutt'al più, può decidere di inviare una mail. Questo dovrebbe già rappresentare un deterrente per non cadere nella truffa, perfettamente confezionata per ingannare l'utente.
Per tutelare il proprio account Gmail, bisogna seguire gli step che Google impartisce e quelle che invece sono all'interno di cellulari, pc, ecc. Se il truffatore dovesse chiedere di cambiare credenziali, non accettate. Non fornite dati sensibili a nessuno, in modo da evitare gravi problemi come furti di identità, conti svuotati e molto altro ancora. Stando attenti, ci si tutelerà al meglio da questi imbrogli.


