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Giannelli (FdI): Non capiamo questa enfasi nel presentare il 1° treno Blues.

Un nuovo treno (tra l'altro uno solo....!!!) non risolve certo problemi strutturali

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 Giampaolo Giannelli, coordinatore regionale per la Toscana Unione degli Istriani. Giampaolo Giannelli, coordinatore regionale per la Toscana Unione degli Istriani. © ufficio stampa
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E così, la scorsa settimana, in pompa magna, alla presenza del  presidente della Regione Eugenio Giani, dell’assessore regionale ai Trasporti Baccelli e del sindaco di Borgo San Lorenzo nonché assessore ai Trasporti dell’Unione dei Comuni Paolo Omoboni, il nuovo mezzo ad alimentazione elettrica, diesel e batteria, il treno Blues, ha debuttato sulla tratta via Vaglia.

Peccato che ci sia ben poco da festeggiare. Infatti dei 19 nuovi treni che erano previsti entro il 31 dicembre 2022 dal ontratto di servizio, soltanto uno (!!!) sia al momento arrivato in circolazione. Non capiamo quindi i discorsi di giubilo dell'assessore Stefano baccelli, che addirittura ha equiparato la qualità ed efficienza dei treni circolanti sulle tratte regionali a quelli dell'alta velocità. La strada per migliorare, e rendere accettabile, il servizio su tratte regionali, come la Faentina, è ancora molto molto lunga e non basta certo l'arrivo di un solo nuovo treno come il nuovo Blues a cambiare il corso delle cose.

Perchè la situazione del trasporto ferroviario regionale, al momento, resta gravemente insufficiente.

 

Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia.

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