whatsapp 03-11-2025 okmugello.it © N. c.
WhatsApp cambia volto: dal 15 gennaio 2026 una funzione molto usata sarà rimossa definitivamente. Scopri di cosa si tratta, perché è stata eliminata e come non perdere i tuoi dati.
Nuovo anno, nuova rivoluzione per WhatsApp. Meta ha infatti annunciato la rimozione di una delle funzioni più apprezzate della piattaforma di messaggistica, una scelta che avrà effetto dal 15 gennaio 2026. La notizia ha colto di sorpresa milioni di utenti, che presto dovranno dire addio a una delle integrazioni più innovative e comode introdotte negli ultimi anni.
La decisione rientra in un più ampio piano di aggiornamento delle policy sulla privacy e sull'uso dei dati. Meta, secondo quanto comunicato ufficialmente, ha ritenuto necessario uniformare il funzionamento di WhatsApp alle nuove normative internazionali e alle linee guida interne relative alla sicurezza dei dati condivisi tra piattaforme esterne.
La conseguenza diretta di questa revisione sarà la rimozione di ChatGPT da WhatsApp, una funzione che negli ultimi mesi aveva conquistato un numero crescente di utenti per la sua capacità di semplificare conversazioni, generare testi e fornire risposte immediate direttamente nella chat.
Una decisione che segna la fine di un'era su WhatsApp
Dal 15 gennaio 2026, gli utenti non potranno più interagire con ChatGPT all'interno di WhatsApp. La decisione, confermata sia da OpenAI che da Meta, deriva da un aggiornamento dei termini d'uso che impedisce l'utilizzo di bot di intelligenza artificiale all'interno dei canali della piattaforma. La scelta, sebbene motivata da ragioni di sicurezza e trasparenza nella gestione dei dati, rappresenta un duro colpo per oltre 50 milioni di utenti nel mondo , che avevano integrato ChatGPT nelle loro conversazioni quotidiane.
Tuttavia, la buona notizia è che l'assistente virtuale non sparirà del tutto: sarà sempre disponibile attraverso l'app ufficiale di OpenAI, che potrà essere scaricata gratuitamente su Android e iOS. Ciò che cambia, dunque, non è la disponibilità del servizio in sé, ma la comodità d'uso, poiché non sarà più accessibile direttamente dalla chat di WhatsApp.

OpenAI ha fornito una procedura ufficiale per non perdere la cronologia delle conversazioni effettuate su WhatsApp. Prima del 15 gennaio 2026, gli utenti dovranno avviare una chat con il numero +1 (800) 242-8478, che funge da collegamento diretto con il servizio di ChatGPT.
Dopo aver inviato un messaggio, si riceverà un link personale di collegamento che consentirà di associare il proprio numero WhatsApp al profilo OpenAI. In questo modo, tutte le conversazioni salvate potranno partecipare nella cronologia dell'app ChatGPT, evitando la perdita di dati o contenuti. È importante agire in tempo: chi non completerà questa procedura entro la scadenza stabilita non potrà più recuperare le conversazioni avvenute su WhatsApp.
La rimozione di ChatGPT da WhatsApp segna un cambio di direzione per Meta, che sembra voler concentrare i propri sforzi sull'integrazione di strumenti di intelligenza artificiale proprietari. Sebbene la perdita della funzione rappresenti un inconveniente per molti utenti, questa decisione conferma la volontà di Meta di rafforzare la sicurezza e di mantenere il controllo sulle tecnologie di terze parti .


