Forte Mugello (ex Forteto) © Forte Mugello
La Commissione parlamentare d’inchiesta sul Forteto annuncia il proprio intervento nel procedimento di concordato preventivo presentato da Fortemugello, ex cooperativa Il Forteto, con l’obiettivo di garantire tutela e risarcimenti alle vittime della vicenda giudiziaria. Come dichiarato dal presidente Francesco Michelotti, la Commissione ha fornito al tribunale e al commissario giudiziale elementi e documentazione raccolti durante le indagini. A seguire il comunicato diffuso:
La Commissione parlamentare d’inchiesta sul Forteto ha comunicato il proprio intervento nell’ambito del concordato preventivo presentato da Fortemugello – nuova denominazione della cooperativa Il Forteto – con l’obiettivo di tutelare le vittime della nota vicenda giudiziaria. La Commissione ha condiviso con il tribunale e con il commissario giudiziale, professor Leonardo Quagliotti, gli elementi raccolti nel corso delle indagini parlamentari, fornendo anche documentazione richiesta dal collegio sindacale della cooperativa, che ha a sua volta promosso una richiesta di liquidazione giudiziale.
Dall’analisi condotta emerge che la cooperativa versava in gravi difficoltà economico-finanziarie già da prima del commissariamento del 2018, disposto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Già nel 2016, il professor Francesco Menchini aveva raccomandato l’accantonamento di un fondo per risarcire le vittime, indicazione ignorata dagli amministratori in carica. Negli anni successivi, i vertici della cooperativa non hanno stanziato fondi rischi adeguati, nonostante la chiara individuabilità delle possibili pretese risarcitorie.
Il tribunale ha rigettato il ricorso per concordato preventivo, aprendo la procedura di liquidazione giudiziale, evidenziando come i fondi previsti a favore delle vittime fossero parziali e inadeguati. Inoltre, l’analisi economica ha rilevato una gestione antieconomica, che ha inciso negativamente anche sulla sostenibilità occupazionale, aggravando la crisi interna alla cooperativa.
La Commissione parlamentare, come dichiarato dal Presidente Francesco Michelotti, continuerà a seguire attentamente l’iter della liquidazione, con un focus particolare sulla riconoscenza e tutela dei diritti delle vittime coinvolte nella vicenda Forteto.


