Fontebuona. 'Quella strada e' pericolosa'. La denuncia del lettore e collaboratore Campidori © n.c.
Dal Nostro lettore e collaboratore Paolo Campidori, riceviamo e pubblichiamo questo articolo, sulle condizioni di sicurezza del paese di Fontebuona e della strada che lo attraversa. Una polemica che si e' riaccesa dopo che, nei giorni scorsi, una 40 enne di Vaglia e' deceduto in un incidente:
"Non ne possiamo più" diceva Bersani, qualche tempo fa; ora si è calmato, sembra abbia una aureoletta in testa, un angioletto. Tuttavia, ora "non ne possiamo più" lo diciamo noi . Basta! L'altro ieri sulla strada Statale, proprio SUL MIGLIO (LA SALITA CHE PORTA A PRATOLINO) a cinqucento metri dal mio studio-MAGAZZINO di Fontebuona in Mugello, in quella che da tempo è diventata una strada-killer, UNA VERA E PROPRIA GIUNGLA D'ASFALTO è morto un altro giovane di 40 anni di Pratolino (paese sopra Fontebuona).
Morale della favola: una bella lavata alla strada insanguinata e tutto ricomincia come prima (PERO' non per i genitori, gli amici e la gente che lo amava). Per cui a Fontebuona, le auto strisciano a 100-120 km all'ora, dove dovrebbero attraversare il paese alla velocità max di 50 Km all'ora. E' stato messo un autovelox, in cima al paese, in un punto dove serve a ben poco. IN QUEL PUNTO LA GENTE CHE VA IN MUGELLO RALLENTA UN PO' E POI RIPESTA A TAVOLETTA. MENTRE QUELLI CHE VENGONO DAL MUGELLO VERSO FIRENZE SONO APPENA DISTURBATI DA DUE PASSAGGI PEDONALI CHE NON RISPETTA NESSUNO (SENZA FARE GENERALIZZAZIONI, SEMPRE ERRATE).
L'auvelox semmai andrebbe messo al centro del paese. Perché non si fa? Perché vengono prese a pretesto un sacco di scuse: "non si può; è una strada statale; nessuno lo vuole davanti". Ma che storie sono queste? Gli Aministratori (in genere, Comuni, Provincie, Regioni Organi Statali) hanno l'obbligo di far rispettare, a chi di competenza, la messa in sicurezza delle strade! E che diamine! Ma allora volete un altro morto? Non vi basta la scia di sangue e terrore causato dalla 'imprudenza' degli automobilisti?
Ma non è tutto; io con il mio "IPhone!" ho misurato i decibel, proprio davanti al mio studio-magazzino ed essi superano di molto la soglia dei 120 decibel (TANTO PER FARVI UN ESEMPIO, PIU' DI UN AREOPORTO DOVE ATTERRANO E DECOLLANO AEREI A REAZIONE). VOLETE UN ALTRO un esempio? IO, se devo parlare con un amico o con mio fratello che stanno al di là della strada, anche per dire loro "ciao, come stai?", devo rinunciare o mandargli un e-mail, O SCRIVERE UN MESSAGGIO CON PENNARELLO NERO INDELEBILE SU UN CARTONE 70X100.
Semafori? Nemeno a parlarne. A Fontebuona i semafori non si mettono! CHIARO? La risposta data più volte alla popolazione è questa, dalle Amministrazioni competenti perché i lavoratori MUGELLANI sono stanchi e hanno fretta di tornare a casa. MI VERREBBE DA DIRE: Perché non prendono il treno, che è stato reclamato e desiderato per una cinquantina di anni? ED ORA L'HANNO DISERTATO, TANTO DA COSTRINGERE LE FF.SS. A DECLASSARE (ELIMINARE) LA PICCOLA E PITTORESCA STAZIONCINA, UN VERO GIOIELLO, CON LA PASSEGGIATA ILLUMINATA, ECC.
No, il treno è scomodo, ci sono poche corse. Quante scuse! La verità è che siamo (ed io per primo) abituati ad avere la macchina sotto il sedere. E siccome le auto oggi, sono state fatte per andare ad una certa velocità, è normale che a Fontebuona si attraversi il paese a 120 Km orari. Gli autobus (alcuni, RIPETO, non bisogna generalizzare) e i camion con rimorchio fanno gli 80-90 Kmh CON UN RUMORE ASSORDANTE. Perché questo STATO DI COSE NON CAMBIA? Perché allora al Girone nel Comune di Fiesole (FIRENZE) dove io abito e a Compiobbi (FIESOLE), sulla Via Aretina Vecchia, sono stati impiantati i seguenti impianti semaforici: uno al Girone (capolinea ATAF) PIAZZA PERTINI, uno all'Anchetta, due a Compiobbi (uno con rilevamento delle infrazioni a mezzo telecamera; e altri in Località Sieci. Perché a Fontebuona non è possibile mettere la strada in sicurezza? Risposta: c'è un piano generale che prevede UNO SVINCOLO (la cui utilità è tutta da vedere; vedi Vaglia.
IO DELLE VOLTE MI METTO A RIDERE: Dov'è andato a finire il paese? E meno male che hanno messo il cartello, per i turisti americani?: Welcome to Vaglia!)CIOE' lo scavalcamento CON NUOVA STRADA dei paesi di Fontebuona e Pratolino, un By-pass (tipo Vaglia che però ha danneggiato molto gli esercizi commerciali che pagano le tasse e anche salate). Va bene, questo va bene in vista del futuro, ma oggi come oggi dobbiamo fare qualcosa.
Dopo tanto insistere hanno messo due passaggi pedonali (semplici, senza dossi, PER CARITA' A QUELLE VELOCITA' SAREBBERO PERICOLOSI!) uno davanti al bar-pizzeria e l'altro davanti all'Ambulatorio e Circolo Ricreativo "Chiari di Luna". Ma, con le auto che strisciano a 100-120 Km orari (e vorrei vedere la notte!), un vecchietto, una vecchietta, costretti ad attraversare la strada SULLE STRISCE, magari anche con la salute precaria E ANCHE PERCHE' NON CI VEDONO TANTO BENE, non riescono ad attraversare tanto sollecitamente da EVITARE DI essere investiti, e neppure il guidatore che 'ROMBA', a tali velocità, non ha NE' il tempo sufficiente NE' la distanza tecnica per bloccare la propria auto ed evitare così un altro "De profundis". Scusate, non voglio offendere nessuno, PARLO IN GENERALE, NON DEI FONTEBUONESI O DEI VAGLIESI, ECC. ma ci tenete ai vostri nonni, alle vostre nonne, zii e zie anziani? Ci tenete ai vostri bambini che rischiano una fine atroce, come i rospi?
Gli organi preposti dovrebbero farsi carico di controllare i decibel per tutelare, i bambini specialmente, parlo dei loro organi auricolari (TIMPANO), così vulnerabili. Io, due anni fa, ci ho già rimesso un orecchio a Fontebuona, e non ho chiesto e ne andrò a chiedere niente a nessuno. Vorrei possibilmente salvare l'altro.....POSSO SPERARE?
Poi altri problemi non mancano A FONTEBUONA, UNA VOLTA UNO DEI PAESI PIU' BELLI DEL MUGELLO: I parcheggi: è inutile costruire auto su auto se poi non si fanno anche i parcheggi per le stesse. Fontebuona vive in questo senso una situazione drammatica. Pazienza!..... Ci vuole pazienza! .....(Le elezioni sono ancora lontane....SOLO ALLORA SI FARA' QUALCOSA). Ma la pazienza ha un limite! Voglianmo un altro morto 1+1+1 ecc. alla fine faremo un cimitero nella piazzetta di Fontebuona, COSì è ANCHE PIù COMODO DI QUELLO DI FERRAGLIA!
Mancano le fogne, un depuratore, ecc. Proprio davanti il mio magazzino, il rifacimento del manto stradale ha creato una scalino di circa 30 cm. DA NOTARE CHE IL MIO E' UN MAGAZZINO-GARAGE, DOVE IO DOVREI AVERE LA POSSIBILITA' DI METTERE LA MIA AUTO, MOTORINI, BICI ECC. ORA, CON LO SCALINO CREATO DAL MANTO STRADALE, NON POSSO PIU' FARLO. EPPURE PAGO LE TASSE, REGOLARMENTE, ANCHE PIU' DEL DOVUTO.
Pazienza? Io ce l'ho la pazienza, anche troppa, però se le ruote di una macchina o quelle di un motOrino infilano in quella 'azzanella' che si è formata (ora hanno costruito anche un marciapiede, ed è giusto che l'abbiano fatto, per la loro sicurezza E LA LORO INCOLUMITA'), succede un tritìo (tosc. PER SFACELO). Io non metto in dubbio.
Sono utili anche le case, nessuno vuole demonizzarle, ma sono utili, anzi indispensabili, anche i lavori di messa in sicurezza delle strade, dei parcheggi, delle fogne, dei depuratori, ecc. ecc. IL FIUME CARZA E' DIVENTATO UNA FOGNA A CIELO APERTO. LA PUZZA ARRIVA OVUNQUE. Pazienza? Pazientiamo? Pazientiamo! Purtroppo quando le cose vanno in quella maniera (cioè male), come nelle buone famiglie, si cerca il bruscolo nelle famiglie dei vicini, dei parenti, ecc;
Fontebuonesi sono gente alla buona, brava, LAVORATORI, ma che certe volte trovano più comodo, lasciar perdere e non avere grane (non voglio però generalizzare).
Mi auguro che questo mio scritto AIUTI A risolvere qualcosa, dopo aver già scritto, IN TEMPI PASSATI MA NON REMOTI, almeno tre articoli sul Giornale Il Galletto del Mugello, sull'argomento e dopo aver ricevuto intimidazioni da sconosciuti, alcune DI QUESTE anche piuttosto pesanti.
Grazie a Dio aI 70 anni ci sono arrivato, a dicembre prossimo), manca pochissimo. Ma adesso termino qui, la cena è pronta e abbondante, come ogni sera, senza chiedere piaceri a nessuno e vivendo della mia modesta pensione. Diceva un personaggio fontebuonese, di quelli descritti nel mio libro, soprannominato 'Piscialletto' e faceva il 'cenciaio' (tosc. per straccivendolo): "Sono il più signore di Fontebuona e della Toscana" ed aveva ragione. Io, posso dire con orgoglio di non aver mai chiesto niente a nessuno, ma di aver fidato solo nella Provvidenza del buon Dio, al quale credo fermamente (anche se metto poco in pratica!)!
Paolo Campidori, Copyright
www.culturamugellana.wordpress.com
Nella foto (in alto): una veduta di Fontebuona realizzata da Polo Campidori


