x
OK!Mugello

Nasce la Fondazione “Marradi Cultura - Dino Campana” per valorizzare il patrimonio culturale del Mugello

Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del progetto...

  • 73
Dino Campana Dino Campana © NN
Font +:
Stampa Commenta

Firenze, 23 ottobre 2025 – È stato approvato, nell’ultima seduta della Giunta regionale, lo statuto della nuova Fondazione “Marradi Cultura - Dino Campana”, istituita per promuovere e valorizzare la figura e l’opera del celebre poeta marradese Dino Campana, tra i massimi rappresentanti della letteratura italiana del Novecento.

La costituzione della Fondazione, prevista ai sensi della legge regionale n. 20 del 2008, rappresenta un passo importante per la tutela e la promozione del patrimonio culturale del territorio di Marradi e del Mugello. La Regione Toscana ha deciso di sostenere concretamente l’iniziativa, destinando 100 mila euro al fondo di dotazione e 30 mila euro al fondo di gestione per l’anno 2025, mentre per le annualità 2026 e 2027 sono stati previsti 50 mila euro annui per le spese di gestione.

Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del progetto, sottolineando come la valorizzazione delle eccellenze culturali della “Toscana diffusa” resti una priorità strategica: “Siamo orgogliosi di sostenere Marradi e l’intero Mugello, promuovendo il patrimonio letterario e artistico legato a Dino Campana, uno dei più grandi poeti del Novecento”.

Anche il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, ha accolto con entusiasmo la nascita della Fondazione, definendola “un soggetto decisivo per lo sviluppo culturale e sociale del territorio, capace di coniugare tradizione e innovazione e di agire come volano per il rilancio delle aree interne”.

La creazione della Fondazione “Marradi Cultura - Dino Campana” si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione del patrimonio campaniano, che comprende anche l’acquisto della casa natale del poeta da parte dell’Unione dei Comuni del Mugello, rafforzando il legame tra memoria, cultura e sviluppo territoriale.

Lascia un commento
stai rispondendo a