Francesco Amerighi © CNA Firenze
Firenze, 6 ottobre 2025 – Un confronto pubblico per discutere il futuro economico e sociale di Firenze. Martedì 7 ottobre, alle ore 18, nella sede di CNA Firenze Metropolitana (via Alamanni 31), si terrà il faccia a faccia tra i candidati al Consiglio regionale della Toscana per il Collegio Firenze 1, promosso da CNA.
All’incontro parteciperanno Andrea Vannucci (Partito Democratico), Lorenzo Masi (Movimento 5 Stelle), Guglielmo Mussotto (Lega per Salvini), Maria Piera Fusi (Toscana Rossa), Francesco Casini (Casa Riformista) e Nicola Nascosti (Forza Italia).
«Abbiamo organizzato questo appuntamento – spiega Francesco Amerighi, presidente di CNA Firenze Metropolitana – per dare alle imprese fiorentine l’opportunità di ascoltare i candidati e confrontarsi concretamente sulle priorità della Regione e sul modo in cui le politiche regionali impattano sulla città. Firenze rappresenta il 41% delle imprese della Città Metropolitana, oltre 36mila attività di cui quasi 9mila artigiane: un motore economico che richiede attenzione, visione e scelte capaci di garantire crescita e competitività».
Il tessuto economico fiorentino si conferma vivace: nell’ultimo anno le imprese sono cresciute dello 0,6%, mentre l’artigianato ha registrato una lieve flessione (-0,4%), inferiore alla media metropolitana (-0,8%). Gli addetti sono 168.813, pari al 42% del totale metropolitano, in calo dello 0,7% su base annua, segnale che evidenzia la necessità di nuove politiche per sostenere l’occupazione e accompagnare le imprese nelle sfide del mercato.
Durante il confronto, CNA metterà al centro i principali nodi che incidono sul futuro della città:
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Tutela dell’artigianato urbano e delle botteghe storiche, con la proposta di strumenti regionali per proteggere e valorizzare il tessuto produttivo del centro storico, patrimonio identitario di Firenze;
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Mobilità e logistica urbana, con l’ipotesi di un sostegno regionale a progetti di coordinamento, hub per lo smistamento merci e soluzioni per l’“ultimo chilometro”;
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Sicurezza e qualità della vita, attraverso la proposta di un fondo regionale per la sicurezza di negozi e botteghe e per progetti di rigenerazione urbana promossi da associazioni e Centri Commerciali Naturali;
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Manifattura urbana e aree produttive, con la richiesta di una mappatura condivisa e di interventi di sviluppo e riqualificazione per poli come l’ex PIP di via Livorno.
L’incontro di martedì rappresenta dunque un’occasione di confronto diretto tra il mondo dell’impresa e la politica, per delineare insieme una visione di Firenze più competitiva, sostenibile e sicura.


