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Diocesi di Firenze, trasferimenti e nomine: cosa cambia nelle parrocchie del Mugello

La relazione del cardinale Giuseppe Betori all'assemblea del clero è anche il momento, come di consueto, per annunciare trasferimenti e nomine.

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Al termine dell'annuale relazione del cardinale Giuseppe Betori all'assemblea del clero sono stati annunciati, come di consueto, i trasferimenti e nomine per la diocesi di Firenze ed ecco cosa cambia nel Mugello e Alto Mugello.

Nessun cambiamento si registra nel vicariato di Firenzuola mentre invece quello del Mugello vede l'arrivo nell'unità pastorale di Barberino di Mugello di don Francesco Stortini come nuovo vicario parrocchiale che succede a don Nicola Materi neo nominato parroco di S. Maria a Mercatale e amministratore parrocchiale di S. Stefano a Campoli nel vicariato di San Casciano – Tavarnelle – Montespertoli.

Don Pierre Mvubu Babela sarà il nuovo parroco di S. Stefano a Palazzuolo sul Senio e prenderà il posto di don Alessandro Marsili nominato a sua volta nuovo parroco di S. Maria e S. Bartolomeo a Padule nel vicariato di Sesto Fiorentino – Calenzano.

Don Alphonse Nkusi, della diocesi Butare – Rwanda e finora a S. Michele Arcangelo a Grassina, è stato nominato sacerdote coll. per le parrocchie di SS. Jacopo e Filippo a Scarperia, S. Maria a Fagna e S. Agata di Mugello.

L'arcivescovo Betoni ha anche salutato con gratitudine i sacerdoti stranieri, che sono rientrati o rientreranno nella loro patria al termine degli studi o del servizio pastorale a Firenze: è il caso di Don Michel Sanama Ntang del Cameroun che ha svolto servizio pastorale come “fidei donum ” a Scarperia.

Nomina per incarichi diocesani anche per il mugellano don Leonardo Tarchi, che nel seminario arcivescovile è stato nominato vicerettore al posto di don Alessandro Clemenzia, che resta però come tutor degli studi.

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