I Maggiaioli © nn
Venerdì 9 maggio 2025, in occasione della tradizionale Fiera di Maggio di Dicomano, la Scuola ha scelto di partecipare con un evento speciale, fortemente voluto e condiviso, per rendere omaggio a Sandro Bertieri, scomparso prematuramente lo scorso dicembre. Un'iniziativa nata dal cuore e dal pensiero dei docenti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e collaborare con lui, e che fin da subito ha trovato consenso unanime. Il ricordo di Sandro, figura di riferimento nella vita musicale e culturale del territorio, non poteva prescindere dal coinvolgimento dei Maggiaioli di San Godenzo, dell’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità dicomanese. Conosciuto e stimato per la sua profonda competenza musicale, il legame indissolubile con il territorio e la sua straordinaria capacità di trasmettere valori attraverso l’arte, Sandro era una presenza discreta ma incisiva nella vita collettiva.
L’iniziativa ha preso forma nonostante i tempi organizzativi stretti, grazie all’impegno congiunto di molte persone. Un ringraziamento sentito è andato ai Maggiaioli, in particolare a Daniele Franchi, che ha partecipato attivamente alla preparazione dell’evento, collaborando con il professore di musica Luca Giovannini per insegnare i canti ai ragazzi. Fondamentale anche il contributo di Vinicio Conti, presente nella fase di preparazione e nelle esibizioni durante il corteo.
Tra i protagonisti anche l’Assessora alla cultura Tommasina Greco, che ha partecipato al progetto sia come rappresentante istituzionale che come ex docente e Referente di musica della scuola, portando il suo contributo con passione e continuità. Il Comitato del Carnevale ha fornito i costumi per evocare l’abbigliamento contadino, aiutato anche dai genitori della Scuola Primaria, che si sono attivati con entusiasmo nonostante il poco preavviso.
Il Sindaco Massimiliano Amato, profondamente toccato, ha abbracciato con convinzione la proposta e ha preso parte all’intera giornata. Un plauso speciale è andato al Dirigente Scolastico Mauro Tatti, che ha sostenuto il progetto fin da subito, promettendo di renderlo un appuntamento fisso per la scuola e per la comunità, in memoria di Sandro e in difesa delle tradizioni popolari.
Alle 10.30 del mattino, il corteo è partito dalla scuola, attraversando le vie del paese, sostando in Piazza della Repubblica e in Piazza Buonamici per esibirsi in canti tradizionali e nella quadriglia, accompagnato dall’affetto di numerosi cittadini e dalla presenza preziosa dei “nonni vigili”.
Durante le tappe, le parole del Dirigente Tatti, dell’Assessora Greco, del Sindaco Amato e del Maggiaiolo Franchi hanno ricordato il valore umano e artistico di Sandro Bertieri, sottolineando la sua generosità, la sensibilità e l'impegno instancabile nel promuovere la cultura musicale.
Il corteo ha avuto anche una replica pomeridiana alle 17.00, in orario extrascolastico, con una partecipazione ancor più numerosa. In prima linea, ancora una volta, le famiglie, che hanno accompagnato i bambini dimostrando un forte senso di appartenenza e di riconoscenza per l’eredità lasciata da Sandro. Più numerosi anche i Maggiaioli, che hanno dato nuova forza all’iniziativa.
Nel pomeriggio, Piazza Buonamici ha ospitato un momento toccante, alla presenza della moglie di Sandro, Nicoletta, dei figli, della sorella Sandra, amici e cittadini. Il Sindaco Amato, l’Assessora Greco e il Dirigente Tatti sono tornati a parlare, stavolta a braccio, lasciando spazio a un ricordo spontaneo e commosso dell’“amico Sandro”.
A concludere la giornata, le referenti del progetto Angela Grifoni e Luana Collacchioni hanno consegnato a Nicoletta un omaggio a nome della Scuola, dell’Amministrazione e della comunità tutta, leggendo una lettera che ha espresso con delicatezza l’affetto e la riconoscenza per ciò che Sandro ha rappresentato. Un passaggio particolarmente significativo recitava:
“Lo vogliamo ricordare per la sua gentilezza, la sua pazienza, la sua musica, la sua arte di vivere e nel vivere. Abbiamo un nitido ricordo di voi due insieme, coppia complice, affiatata e bellissima. La tua presenza ci fa sentire vicini a te e a Sandro.”
Una giornata che ha saputo unire memoria, tradizione e comunità in un abbraccio collettivo sincero, ricordando Sandro Bertieri nel modo più autentico: con il maggio, la musica e l’affetto di un paese intero.
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