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Dal Mugello a Faenza per dare una mano a chi ha perso tutto

La giornata di lavoro di due volontari borghigiani

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Matteo e Alessandro Matteo e Alessandro © MT
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Di ritorno da Faenza, o meglio dalla periferia di Faenza, Matteo Toccafondi e Alessandro Amatuzzo, hanno condiviso con la nostra redazione le impressioni della loro giornata di volontariato.

Ci siamo organizzati attraverso il sito web www.volontarisos.it e siamo partiti stamani mattina direzione Faenza, località che avevamo scelto per dare una mano. Siamo stati destinati in una zona periferica della città perchè in centro c'è già tanta gente. Abbiamo dato uuna mano a una famiglia che ha perso tutto. La famiglia di un fotografo che ha la la casa ricavata dalla ristrutturazione di un ex calzaturificio. Hanno avuto un metro e mezzo di acqua e adesso sono rimasti 60 cm di melma, difficilissima da portare via.  Hanno perso tutto. Abbiamo dato una mano a buttare via i mobili di casa e aspirato questa melma. Abbiamo visto le persone provatissime da questa tragedia e nonostante questo, non mollano e sono di una gentilezza incredibile; ci hanno ringraziato decine di volte. Tutto intorno è devastazione, melma, rifiuti. Un'esperienza di un giorno soltanto ma che ci ha segnato profondamente. Abbiamo voglia di ritornare a dare una mano e speriamo che tanti altri diano un piccolo aiuto, anche solo per un giorno e se siamo in tantissimi, possiamo fare la differenza.

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