La commemorazione © nc
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera del signor Giovanni, che ha voluto condividere con la nostra redazione la propria riflessione in occasione dell’anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, uno degli episodi più tragici e disumani della storia italiana durante la Seconda guerra mondiale.
L'eccidio di Sant'Anna di Stazzema in provincia di Lucca dove il 12 agosto del 1944 furono trucidati 560 civili tra cui 130 bambini, a mio avviso, rappresenta una delle pagine più brutali delle barbarie compiute dai nazi-fascisti durante la seconda guerra mondiale. Anche io, come hanno sottolineato il presidente della Regione, il sindaco di Stazzema e la sindaca di Genova, Silvia Salis, come oratrice ufficiale alla commemorazione, ritengo criticabile che nessun rappresentante del governo Meloni era presente al Sacrario per commemorare l'81° anniversario della strage.
Cordialmente
Giovanni T.
Per dovere di cronaca va ricordato che, pur in assenza di rappresentanti fisicamente presenti alla cerimonia, il 12 agosto sul sito ufficiale del Ministero della Difesa è stato pubblicato un messaggio di ricordo dei tragici fatti a firma del Ministro Guido Crosetto.
Il testo, disponibile al seguente indirizzo internet difesa.it, esprime cordoglio e omaggio alle vittime, ricordando l’eccidio come “monito perpetuo contro la violenza e l’odio”.
