Polizia di stato - Immagine di repertorio © Polizia di Stato
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione presentata dai consiglieri di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, Sandra Bianchini e Diego Petrucci, volta a contrastare il crescente fenomeno della criminalità giovanile e del disagio minorile. L’iniziativa, discussa nell’Aula di palazzo del Pegaso il 9 luglio 2025, punta a rafforzare le azioni regionali attraverso una serie di misure concrete e coordinate.
La mozione impegna la Giunta regionale ad avviare un percorso strutturato che prevede, tra i primi interventi, l’organizzazione di audizioni con Prefetture, Forze dell’Ordine, Ufficio scolastico regionale, Aziende sanitarie locali ed Enti locali. Obiettivo: raccogliere dati aggiornati, monitorare i fenomeni di devianza giovanile e bullismo, e redigere rapporti annuali in grado di restituire un quadro completo della situazione.
Tra le azioni proposte figura anche il potenziamento degli sportelli di supporto psicologico nelle scuole, già attivi in molte realtà del territorio, considerati un presidio fondamentale per intercettare i segnali di disagio. La mozione prevede inoltre il lancio di una campagna regionale contro la cultura della violenza, da affiancare ai progetti già esistenti come “Giovanisì”, con l’intento di promuovere modelli positivi di comportamento tra i più giovani.
Un ulteriore punto riguarda il sostegno a progetti comunali finalizzati al recupero di spazi urbani inutilizzati, da destinare ad attività aggregative e culturali coordinate da associazioni giovanili, al fine di rafforzare il senso di appartenenza e la cultura della legalità.
Infine, il documento invita l’esecutivo regionale a portare il tema all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, auspicando una strategia condivisa a livello nazionale per rispondere in modo efficace a una problematica che coinvolge l’intero Paese.


