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Così sai in anticipo quanto paghi l'autostrada: viaggia tranquillo e senza stress

Se vuoi sapere quanto paghi l'autostrada, in questo modo puoi scoprirlo prima e stare più sereno

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C’è un fascino particolare nel mettersi al volante e imboccare l’autostrada con una meta in mente, che sia una spiaggia assolata, un borgo nascosto tra le colline o semplicemente la casa di amici lontani. Il viaggio in auto non è solo spostamento, è la possibilità di decidere quando fermarsi per un caffè in un’area di servizio, quando deviare per una strada secondaria che promette un panorama migliore, quando accelerare il passo o quando rallentare per assaporare ogni chilometro.

È questa autonomia a rendere l’auto un mezzo senza paragoni, perché non impone orari né coincide con partenze prestabilite, ma è il viaggiatore a dettare il ritmo. Basta pensare a chi parte all’alba per evitare il traffico e si ritrova a godersi il silenzio della strada ancora semivuota, o a chi sceglie di percorrere la stessa tratta nel cuore della notte, con la radio che accompagna il viaggio e le luci che scandiscono il cammino.

In auto, anche il più banale degli spostamenti può trasformarsi in esperienza, perché il controllo rimane sempre nelle mani di chi guida. Questa libertà, però, non è mai del tutto gratuita. Ogni volta che si alza la sbarra del casello, si ricorda che la comodità ha un costo preciso: il pedaggio autostradale. Una voce di spesa spesso messa in conto senza pensarci troppo, ma che oggi, grazie a nuovi strumenti, può essere conosciuta in anticipo con precisione, ancora prima di partire.

Costi dei pedaggi: in questo modo puoi sapere con precisione quanto spenderai prima ancora di partire

Per milioni di italiani in partenza, l’autostrada resta la via più diretta per raggiungere le località di vacanza. Quest’anno, fortunatamente, i pedaggi non hanno subìto aumenti. Si tratta di una notizia che ha portato un sospiro di sollievo a chi si appresta a macinare chilometri verso il mare, la montagna o le città d’arte. 

Ma resta una domanda concreta, che accompagna ogni valigia caricata in auto: quanto costerà il viaggio? Il pedaggio non è mai un importo fisso valido per tutti. Varia in base alla tratta percorsa, alla tipologia del veicolo e, in alcuni casi, persino all’impatto ambientale.

Alcune categorie di mezzi meno inquinanti, ad esempio, possono beneficiare di tariffe ridotte. Il calcolo, spiegano le concessionarie, si basa su un meccanismo normato: tariffa unitaria moltiplicata per i chilometri percorsi, a cui vanno sommati svincoli, bretelle e tratti costruiti e gestiti dalle società, oltre all’IVA al 22% e all’arrotondamento ai dieci centesimi. Una procedura che, sebbene rigorosa, per l’utente finale si traduce nella confusione in merito al costo finale.

Autostrade per l’Italia, oggi, mette a disposizione lo strumento “Parti adesso”, che calcola il pedaggio in base al percorso e al veicolo. Applicazioni come Muovy o Waze offrono stime immediate, mentre portali come InfoViaggiando, ViaMichelin e TollGuru permettono di ottenere previsioni anche più generiche, utili a chi non ha ancora definito nel dettaglio l’itinerario.

In altre parole, evitare brutte sorprese è ormai possibile. Con pochi clic, infatti, si può conoscere in anticipo l’esatto importo del pedaggio, trasformando la pianificazione del viaggio in un passaggio semplice quanto necessario.