Addio condizionatore in bolletta - okmugello.it © N. c.
In casa, in ufficio o in vacanza, il condizionatore è diventato indispensabile, ma il sollievo ha un prezzo: i consumi energetici sono in crescita e con loro anche le bollette.
Secondo recenti analisi, quasi due terzi delle famiglie italiane possiedono almeno un impianto di climatizzazione, e il costo medio mensile per l’uso durante i mesi estivi ha raggiunto gli 86 euro, in aumento rispetto agli anni precedenti. Una cifra che, su tutta la stagione, si traduce in circa 260 euro a famiglia.
Condizionatore in bolletta? No, grazie. I consigli per risolvere il problema
Tuttavia, esistono strategie concrete per limitare i costi senza rinunciare al comfort. Ecco alcune buone pratiche per affrontare il caldo risparmiando energia (e denaro):
- Scegliere un condizionatore moderno ed efficiente è fondamentale. I modelli con classificazione energetica alta – come quelli A+++ – consumano sensibilmente meno. Inoltre, la tecnologia inverter, che regola l’intensità in base alla temperatura, garantisce un uso più intelligente e meno dispendioso.
- Molti dispositivi offrono modalità alternative come “deumidificazione” o “notte” che permettono di ridurre i consumi senza rinunciare al comfort. Inoltre, mantenere una differenza contenuta tra la temperatura interna ed esterna (idealmente tra i 6 e gli 8 gradi) aiuta sia a risparmiare che a proteggere la salute.
- Un apparecchio trascurato lavora peggio e consuma di più. Pulire regolarmente i filtri e programmare controlli periodici permette di mantenere l’efficienza, oltre a prevenire problemi respiratori legati all’accumulo di polvere e allergeni.
- Chiudere finestre e persiane nelle ore più calde, evitare di usare elettrodomestici che producono calore e limitare le dispersioni d’aria sono abitudini semplici che, sommate, possono fare una grande differenza sul consumo complessivo.
- Con il mercato dell’energia sempre più competitivo, è utile confrontare le offerte disponibili. Scegliere una tariffa adeguata alle proprie abitudini può abbattere ulteriormente i costi mensili, soprattutto in una stagione in cui l’energia elettrica è più richiesta.
In conclusione, anche se l’estate si fa ogni anno più calda, le spese non devono necessariamente lievitare. Con scelte intelligenti e un uso consapevole della tecnologia, è possibile godersi l’aria fresca… senza restare col portafoglio svuotato.
