capelli distrutti 02-10-2025 okmugello.it © N. c.
Dopo l’estate i capelli appaiono spenti e sfibrati. Scopri la routine autunnale più efficace per nutrire, idratare e riportare vitalità alla chioma con gesti semplici ma mirati.
L’estate ci regala ricordi bellissimi, ma i nostri capelli spesso ne escono provati. Sole, salsedine, vento e cloro hanno un effetto diretto sulla fibra capillare: il colore perde intensità, le punte si spezzano più facilmente e lo styling diventa una sfida quotidiana. La cheratina, proteina che dà struttura al capello, si indebolisce sotto i raggi UV, mentre il sale e il cloro eliminano i lipidi protettivi. Risultato? Una chioma che da setosa diventa secca, ruvida e ribelle.
Capelli distrutti, come capire quando intervenire e cosa fare
Basta un gesto semplice, passare la mano tra le lunghezze, per accorgersi se qualcosa non va, la ruvidità è un segnale immediato. Allo specchio, invece, colpisce la perdita di brillantezza, i riflessi spenti o un colore che sembra invecchiato di mesi. Chi ha i capelli ricci li nota meno definiti e tendenti al crespo, mentre chi li porta lisci fa i conti con doppie punte e rotture improvvise. Sono campanelli d’allarme che ci dicono chiaramente, è ora di correre ai ripari.
Dopo mesi di stress, la parola d’ordine è idratare. Via libera quindi a shampoo delicati, senza tensioattivi aggressivi, e balsami ricchi che sigillano le cuticole e donano morbidezza. Una volta a settimana è bene concedersi una maschera nutriente a base di oli vegetali o burri naturali, un trattamento intensivo che restituisce elasticità e luce.
Phon bollente, piastra e arricciacapelli sono nemici da cui mantenere le distanze almeno per un po’. Se non se ne può fare a meno, meglio scegliere la temperatura più bassa e applicare sempre un termoprotettore. Anche cambiare elastici aiuta: quelli troppo stretti tirano e spezzano, mentre le versioni in tessuto o a spirale sono più gentili. Sono accorgimenti semplici ma fondamentali per accompagnare i capelli nella loro fase di recupero.

Non c’è routine che tenga se l’organismo non riceve i giusti nutrienti. Proteine, ferro, zinco e vitamine del gruppo B sono essenziali per rinforzare i capelli, mentre gli omega-3 nutrono il cuoio capelluto. Portare a tavola pesce, frutta secca, legumi e verdure di stagione è un vero trattamento di bellezza dall’interno. La salute della chioma parte infatti anche dal piatto.
In alcuni casi, la soluzione più immediata è affidarsi alle forbici. Un taglio fresco, anche solo di pochi centimetri, elimina le lunghezze rovinate e regala leggerezza. In autunno spopolano i bob e long bob, pratici e chic. Per chi invece ama i cambiamenti soft, ci sono trattamenti come il gloss, che illumina e ravviva senza aggredire, o il colour melting, che gioca con sfumature armoniche valorizzando la base naturale.
Prendersi cura dei capelli dopo l’estate non è solo una questione estetica: è un modo per coccolarsi e ripartire con energia.


