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Regolamento sagre e feste. Romagnoli spiega la sua posizione dopo l'approvazione definitiva

Romagnoli elenca le condizioni che dovranno rispettare le associazioni

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Sagre. Foto di repertorio Sagre. Foto di repertorio © N.c.
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Spiega Leonardo Romagnoli, di Borgo in Comune:

Il nuovo regolamento per sagre e feste è stato definitivamente approvato dal consiglio comunale rifiutando ogni emendamento presentato da Borgo in Comune. Sarà l'unico comune della Toscana dove per fare una sagra o festa si dovranno rispettare criteri che valgono per il marchio  “Vetrina Toscana” della Regione al quale aderiscono  nel comune di Borgo San Lorenzo solo due locali.

Si continua a dire che lo si è fatto per rispettare l'art.52 della legge regionale 62 del 2018 dove in realtà ci sono solo le distinzione tra somministrazione in occasione di feste o sagre e la durata limitata a dieci giorni o due fine settimana. Il resto sulle modalità di svolgimento, i menù, le tipicità, le finalità e trasparenza economica è solo frutto della Giunta di Borgo san Lorenzo e sono indicazioni che creeranno non poche difficoltà ad associazioni sportive e di volontariato che utilizzano queste manifestazioni per il finanziamento della loro attività  di rilevante importanza sotto il profilo sociale e civile. 

Cosa significa che in occasione di una sagra il numero delle portate è ridotto a una/due per ciascuna delle categorie ( antipasti, primi, secondi , dolci) ma che non rientrano in questo contingente i piatti elaborati con prodotto tipico locale o la pietanza della tradizione gastronomica locale valorizzata?

Come ho già ricordato l'unico prodotto con marchio Igp è il Marrone del Mugello il resto fa parte di un elenco regionale di prodotti alimentari tipici toscani dove in provincia di Firenze si va dalla razza calvana all'agnello dell'appennino, dal raveggiolo del Mugello al caprino dell'alto Mugello, dal Tortello/raviolo di patate del Mugello agli zuccherini. La carne di Limousine è un prodotto tipico del Mugello? Se sì quanti  ci posso fare quanti piatti mi detta l'ingegno culinario. La pasta fresca è un prodotto tipico locale? Idem con patatine.

Dovranno essere promosse le tradizioni enogastronomiche legate  strettamente al territorio comunale, ai prodotti locali coinvolgendo nell'approvvigionamento gli operatori presenti nel comune o nelle aree limitrofe. Quali sono le tradizioni enogastronomiche di Borgo san Lorenzo? Ogni promotore di sagre si dovrà far rilasciare un certificato dal buon Tebaldo Lorini su cosa è tradizione e cosa è invece innovazione? Quale vino borghigiano servire? Il  Terra Bassa dell'Orto del Vicino? o i vini della tenuta Baccanella? O i vini della Vicas dove finiscono le uve anche di alcuni agricoltori borghigiani?

Inoltre la provenienza dei prodotti utilizzati deve essere indicata sul menù. Tutti i tortelli dovranno essere realizzati con patate del Mugello? La farina dovrà essere tutta mugellana certificata?

Sono tutte indicazioni interessanti ma che non vengono richieste a nessun ristoratore del territorio per non parlare di Firenze.

Se questo non basta un'associazione deve presentare un bilancio preventivo e consuntivo , deve versare, in alcuni casi dopo aver pagato l'utilizzo delle strutture, il 10% del ricavato in opere a servizio della comunità ( arredi urbani, servizi sociali e sanitari etc) come se queste associazioni non svolgessero già un ruolo sociale ( infatti in commissione qualcuno ha detto che il 10% lo possono utilizzare anche per comprare i palloni per i bambini !!) Dovranno essere fatte affissioni per rendere pubblici scopi sociali e obiettivi a cui sono destinati i fondi come se i promotori fossero degli anonimi gruppi di cittadini.

La durata di due fine settimane c'era già in precedenza e ora viene specificata il 10 giorni come da legge regionale. Ma come tutte le leggi c'è sempre il modo di aggirale in quanto sia la legge regionale che il regolamento dicono che fanno eccezione le manifestazioni  a carattere politico, sindacale, sportivo, religioso o organizzate dalle organizzazioni di volontariato, dalle associazioni di promozione sociale e dalle pro loco. Quindi una società sportiva che organizza un torneo dei bar per un mese intero può nello stesso periodo effettuare attività di somministrazione e lo stesso vale per la pro loco con un calendario di spettacoli per più settimane. E' stata invece tolta dalla prima versione l'unica cosa che poteva avere un senso (anche se con qualche difficoltà), cioè la dichiarazione del possesso del corso Haccp da parte del personale che opera nella somministrazione.

Infine non bisogna dimenticare che questo regolamento riguarda solo Borgo san Lorenzo mentre tutti gli altri comuni continueranno come prima rispettando la sola legge regionale.

Se si crede che questa sia la strada giusta la maggioranza di Borgo san lorenzo proponga l'approvazione di questo regolamento in sede di Unione dei Comuni del Mugello . Questa sì sarebbe trasparenza.

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