x
OK!Mugello

Avis Toscana ai candidati regionali. Tutelare il sistema trasfusionale come pilastro della sanità pubblica

L’associazione ribadisce che la donazione volontaria, anonima, gratuita e periodica di sangue e plasma costituisce la garanzia di ...

  • 128
Avis Avis © N. C.
Font +:
Stampa Commenta

Avis Toscana ha lanciato un appello ai candidati alle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, chiedendo un impegno concreto per garantire che il sistema trasfusionale resti centrale all’interno della sanità pubblica. La presidente Claudia Firenze ha sottolineato come la rete toscana rappresenti un modello nazionale per qualità e capillarità, con 38 servizi trasfusionali, 10 sedi territoriali e 17 unità associative. Secondo Avis, questi presidi non devono essere ridotti né considerati meri costi da contenere, bensì risorse fondamentali per la salute pubblica, da valorizzare anche in sinergia con le case di comunità.

L’associazione ribadisce che la donazione volontaria, anonima, gratuita e periodica di sangue e plasma costituisce la garanzia di un sistema etico e sostenibile, e chiede che venga ulteriormente promossa e riconosciuta. Tra le priorità indicate figurano il rafforzamento del personale, la creazione di pool di infermieri specializzati, orari più flessibili per favorire le donazioni dei giovani e il pieno funzionamento delle tre sedi dell’officina trasfusionale, con l’attivazione definitiva del polo di Firenze accanto a quelli di Pisa e Siena.

Avis Toscana sollecita inoltre l’aggiornamento della convenzione Stato-Regioni per adeguare i rimborsi, l’integrazione delle associazioni nel nuovo sistema informatico regionale e la diffusione del fascicolo sanitario elettronico per l’invio dei referti ai donatori. Infine, l’associazione richiama l’attenzione sul ruolo del Terzo Settore: non semplice fornitore di servizi, ma realtà in grado di creare comunità e capitale sociale, anche attraverso co-programmazione e servizio civile, strumenti che hanno avvicinato migliaia di giovani al dono e alla cittadinanza attiva.

Lascia un commento
stai rispondendo a