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Auto, se hai ricevuto queste multe ora non devi più pagarle: cosa dice la legge

Alzi la mano chi è stato fortunato a non pagare mai una multa o una contravvenzione in vita propria

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Alzi la mano chi è stato fortunato a non pagare mai una multa o una contravvenzione in vita propria. Ora, alcune di quelle multe che ci vengono innalzate possono essere considerate nulle.

Ci sono, infatti, delle modifiche al codice della strada e alcune sanzioni possiamo anche non pagarle, specie se si tratta di quelle prese nelle cosiddette ZTL. Vediamo insieme di cosa si tratta e cerchiamo di capire meglio.

La ZTL è uno strumento che si sta diffondendo, piano piano, in molte città e, allo stesso tempo, i cittadini si stanno attrezzando.

Novità in fatto di multe

Pagare una multa è sempre un dovere, anche perché se non la si paga in tempo, il suo prezzo potrebbe lievitare a causa di sanzioni più piccole e di more che, ad essa, vengono affiancate. Ma, con il rinnovo del Codice della Strada e l’approvazione di nuove leggi, qualcosa sembra stia cambiando.

Cerchiamo di capire insieme: hai mai preso una multa perché sei passato in una ZTL e non lo sapevi? Ecco, c’è qualcosa adesso che può cambiare la tua giornata: i Comuni non hanno più diritto di sanzionare i conducenti nelle zone ZTL. Possibile? A quanto pare sì e vediamo in che modo. Le ZTL sono diventate un limite per tutti gli automobilisti.

Che si tratti di aree a circolazione vietata o con fasce orarie prestabilite, è innegabile che molti automobilisti non conoscano più quali siano le zone accessibili e quali no. Se la attraversi e non lo sai, ti può essere recapitata una multa da circa 50€, che cresce se non viene pagata in tempo: dagli 83€ dopo 5 giorni fino a 332€.

Una sentenza che è la svolta

C’è una sentenza che, però, ha stravolto tutto proprio in termini di multe da ZTL. Partiamo dal presupposto che le Zone a traffico limitato servono a ridurre il traffico, abbassare l’inquinamento e rendere le città più vivibili. La gestione spetta ai Comuni, che decidono dove piazzarle, quando attivarle e chi può entrare.

ztl

Una sentenza, però, ha dato ragione ad un automobilista a Roma che si è visto recapitare quattro multe per essere entrato in ZTL con la sua auto ibrida e, per questo, ha deciso di fare ricorso. Il giudice di pace però non è stato dello stesso parere. Richiamando l’articolo 7 del Codice della Strada, ha ricordato che i veicoli a propulsione elettrica o ibrida hanno diritto ad accedere liberamente alle ZTL. E a quel punto le sanzioni sono state annullate.

Questa sarà la svolta per coloro che prenderanno, d’ora in avanti, multe in ZTL ed è da tenere in considerazione.