Progressisti democratici © Progressisti democratici
Nel pomeriggio di sabato 29 novembre 2025 si è svolta l’assemblea elettiva dell’Associazione Progressisti Democratici per Borgo, un appuntamento dedicato a tracciare nuove linee di azione e a consolidare l’impegno della realtà nata inizialmente come lista civica a sostegno della coalizione Borgo Partecipa e del Sindaco Leonardo Romagnoli. Divenuta associazione culturale nel gennaio 2025, l’organizzazione punta a radicarsi sempre più nella vita sociale e culturale del territorio, mantenendo un ruolo attivo nei percorsi di confronto con cittadini e istituzioni.
L’incontro ha ribadito, sin dai saluti introduttivi del Sindaco Romagnoli, della Vice Sindaca Silvia Notaro e dell’Assessore Gabriele Timpanelli, il contributo garantito dai Progressisti Democratici all’interno della giunta e del consiglio comunale. È stato sottolineato come la coalizione continui a operare con una visione condivisa, orientata alla concretezza amministrativa e al dialogo costante con la comunità.
Rinnovati gli organi dell’Associazione
Nel corso dell’assemblea gli iscritti hanno provveduto all’elezione del nuovo presidente, individuando in Stefano Marucelli la figura chiamata a guidare l’Associazione nel prossimo periodo. Il coordinamento esecutivo sarà composto da Lucia Parigi, che assumerà il ruolo di vice presidentessa, e da Nilde Mantellassi, Caterina Tortoli, Marco Modi, Filippo Ferrarotto come segretario amministrativo e Pietro Boni come tesoriere. Per il collegio di garanzia sono stati designati Silvia Notaro, Antonietta Parigi e Gabriele Timpanelli.
Il messaggio del nuovo presidente
Nel suo intervento, Marucelli ha ringraziato per la fiducia ricevuta e ha richiamato il valore dell’Associazione come luogo di ascolto e partecipazione attiva. Ha evidenziato l’importanza di continuare a promuovere momenti di approfondimento sui grandi temi che interessano la comunità, dalla salute alla mobilità, dal lavoro all’immigrazione, fino ai temi etici e ai percorsi di pace. Ha infine invitato tutti gli iscritti a sentirsi parte di un progetto comune e a contribuire con proposte e idee utili a rafforzare il ruolo civico dell’organizzazione.


