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9 novembre. Una serata musicale di alto livello in San Francesco

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9 novembre. Una serata musicale di alto livello in San Francesco 9 novembre. Una serata musicale di alto livello in San Francesco © n.c.
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Significativa serata, quella di sabato scorso 9 novembre 2013 nella Chiesa di San Francesco di Borgo San Lorenzo, organizzata dalla Medicina d'urgenza-Pronto Soccorso dell'Ospedale del Mugello con la collaborazione dell' Associazione Culturale “ Coro del Duomo di Firenze”, del Comune di Borgo San Lorenzo e della Famiglia Negrotto Cambiaso – Fondi, sempre disponibile per aprire la splendida chiesa francescana.

Lo scopo è stato quello di presentare e sostenere l'Operazione “Mato Grosso” e in particolare l'Ospedale di Yanama-Perù,dove sono impegnati tanti volontari che vivono e lavorano in quella zona per aiutare la gente più povera che vi risiede.

Un'altra occasione dunque,che partendo da  un progetto benefico ha permesso a tutti i presenti di apprezzare dei musicisti di così alto livello.

L'Associazione culturale “Coro del Duomo di Firenze” si è costituita nel 2002 quale diretta continuazione della Corale che il Cardinale Florit, nel 1968,volle ristabilita nella Cattedrale di S. Maria del Fiore.

Il gruppo coristico è stato diretto dal 1968 al 1973 da Mons. Cirano Sartini che, nel 1947, era succeduto al maestro Francesco Bagnoli come organista e Maestro di Cappella. Nel 1973 è passato sotto la direzione del Maestro Mons. Luigi Sessa, figura di musicista ben nota a Firenze (molto ricordata tutt'oggi per le tante presenze in diverse cerimonie e concerti a Borgo San Lorenzo), ed anche a livello nazionale.

Nel 2002 gli succede il Mo. Alfonso Fedi. Dal settembre 2012 il Direttore è il Mo. Umberto Cerini, anche Vicedirettore dell'Istituto Diocesano di Musica Sacra dell'Arcidiocesi di Firenze. Il Concerto era intitolato “ Musica fiorentina al tempo del Gran Principe Ferdinando de' Medici “, del quale in quest'anno ricorre il terzo centenario della nascita.

I brani eseguiti sono principalmente frutto del lavoro di trascrizione ed elaborazione del Mo.Cerini da antichi manoscritti, fra i quali il primo in scaletta sembra essere addirittura attribuito allo stesso  Gran Principe Ferdinando  dè Medici. Sono stati seguiti brani di Giovanni Battista Comparini (1629-1685): Mottetto a quattro voci;
  Giovanni Maria Casini (1652-1719): Mottetto a quattro voci; Francesco Feroci (1673-1750): Suite per clavicembalo o organo, nella quale il Mo. Cerini ha dato prova delle sue indubbie doti interpretative e una bellissima “ Ave Maris Stella “ a quattro voci in alternatim col canto gregoriano. In conclusione di  Giacomo Antonio Perti (1661-1756 ) una Messa breve a quattro voci.

Il Coro è stato accompagnato all'organo dal Mo.Enrico Torricelli, altra figura di spicco del panorama musicale fiorentino. Al concerto, purtroppo non molto numeroso, ed è stato davvero un peccato sia per lo scopo nobile a cui era stato organizzato sia l’alta qualità degli esecutori, era presente anche la Prof. Marilisa Cantini la quale ci ha spiegato le caratteristiche dell’organo. “ – Questo organo - ci spiega la docente – non si è trattato della solita tastiera polifunzionale, supplitiva in casi analoghi, ma di  un graziosissimo organo positivo con 4 registri, a trasmissione meccanica, posizionato al centro dell' abside della Chiesa, fra i coristi.

Il risultato è stato quello di un esecuzione magistrale, sia dal punto di vista esecutivo che da quello timbrico “-. Il Mo. Cerini che ha presentato la serata illustrando storicamente il programma, auspicando in una sua ripetizione accompagnati però  dal famoso e leggendario “Organo Stefanini 1696” (costruito in quegli anni e voluto dal padre del Gran Principe Ferdinando, Cosimo III° dè Medici), sottolineando l'importanza del suo recupero per il prestigio musicale del Mugello in generale e del Mugello in particolare.

 

 

Il Complesso del Coro del Duomo di Firenze diretto dal maestro Umberto Cerini

 

 

L’organo positivo con 4 registri a trasmissione meccanica.

 

(Foto Andrea Baluganti)

 

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