Filippo Timi © Massimiliano Miniati
È stata una sorpresa, quella di poter vedere l'ultimo spettacolo di Filippo Timi inserito nella stagione della Pergola.
Dall'inizio della stagione teatrale l'avevamo già applaudito al Niccolini insieme a Lucia Mascino in "Promenade de santè" e nessuno si sarebbe aspettato che, lo spettacolo nato per le feste al Teatro Franco Parenti di Milano, sarebbe arrivato immediatamente anche a Firenze.
Non se lo aspettava nessuno, probabilmente neppure Timi che a fine show dichiara di averlo messo su in 9 giorni e solo perchè non voleva pensare a come passare le feste 2021.
Galleria fotografica
Dopo la settimana del Niccolini, lo straordinario attore perugino tornava a Firenze forte della messa in onda dei due film de "I delitti del Barlume" e di tutta la pubblicità per l'uscita del film "Il filo invisibile" che sarà per i prossimi tre giorni al cinema e poi su Netflix dai primi di marzo e naturalmente i biglietti per tutte le repliche sono andati esauriti in pochissimo tempo.
Qualche anno fa fece impazzire il teatro Giotto di Borgo che era riuscito ad averlo in esclusiva per la toscana con il suo spettacolo cult “Favola” quest'anno Filippo Timi torna ad interpretare, l’iconica casalinga anni ’50 già protagonista con Lucia Mascino e Luca Pignagnoli nell’opera teatrale prodotta dal Teatro Franco Parenti nel 2011 e diventata anche un film nel 2017.
Timi è straordinario e calcando la stessa scenografia di "Favola" si inventa una serata di capodanno che ha raccolto le risate e gli applausi di un pubblico completamente stregato dalla signora che si toglie la parrucca, che telefona per farsi portare un Hamburger, che prende un disco e lo getta a Lady la cagnolina impagliata ordinandogli " Scellophanalo" facendo diventare l'ordine il tormentone e la parola d'ordine dello spettacolo.
La scena della farcitura del tacchino, vale da sola il prezzo del biglietto per questo spettacolo eccezionale.
Il marito Stan è in viaggio per affari ma lei non è sola, seduto immobile sul divano il suo uomo invisibile è solo in attesa di farsi riconoscere.
Mrs. Fairytale che prima aveva provato le sue tecniche di seduzione, strizzando gli occhi, facendo giochi di lingua e piegando la testa e le braccia, col risultato, battuta sua, di sembrare un carro del carnevale di Viareggio, può finalmente sperimentarle su qualcuno, e perchè no sul tipo vestito di plastica trasparente che nel sonno le massaggia i piedi.
Geniale anche l'idea del playback fuori sincrono tra il corpo di Federico Rubino e la voce di Emiliano Contorti che diventa una girandola di sovrapposizioni tra suoni e movimenti dai quali la nostra Mrs. Fairytale troverà la forza di vivere finalmente l'inevitabile e trasformarsi in un eccezionale e sexy carro del carnevale di Viareggio.
L'uomo invisibile - Mrs. Fairytale – Non si torna indietro dalla felicità” di e con Filippo Timi - voce Emiliano Coltorti corpo Federico Rubino - costumi Fabio Zambernardi
