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Trasferimento alunni. I genitori di Panicaglia chiedono un incontro per chiarire

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Scuola e Coronavirus Scuola e Coronavirus © Pixabay
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I genitori degli alunni della scuola dell'infanzia di Panicaglia hanno scritto una nuova lettera (clicca qui per la precedente, cui aveva risposto il Comune, clicca qui) indirizzata al sindaco Omoboni, all'assessore Becchi, alle autorità sanitarie e scolastiche per chiedere informazioni e garanzie in merito al trasferimento a Panicaglia di alcuni alunni della scuola Arcobaleno: Oggetto: richiesta di informazioni, accesso agli atti e richiesta incontro in merito al trasferimento temporaneo di due sezioni della Scuola Arcobaleno presso la Scuola Lorenzo il Magnifico Panicaglia

Gentilissimi,
i sottoscritti genitori degli alunni iscritti alla scuola dell’infanzia Lorenzo il Magnifico, già estensori della lettera dello scorso 29 luglio 2020, con la quale esprimevamo le nostre perplessità in merito al trasferimento temporaneo degli alunni di due sezioni della scuola Arcobaleno nella scuola di Panicaglia, dopo aver preso visione della risposta data dal Sindaco Omoboni e dall’Assessore Becchi del Comune di Borgo S. Lorenzo dello scorso 31 luglio 2020 e nessuna risposta da parte della Dirigente dell’Istituto comprensivo competente, riteniamo necessario ottenere altri chiarimenti e specifica documentazione, e avanzare nuovamente una richiesta di incontro.

Siamo ben consapevoli del fatto che stiamo vivendo in un momento straordinario e che ciò richieda un impegno straordinario da parte di chi amministra la Cosa Pubblica. Questo impegno, proprio perché si richiedono sacrifici rilevanti anche ai cittadini, deve essere esercitato con grande trasparenza e pertanto vogliamo essere certi del fatto che le decisioni che ci coinvolgono, e che soprattutto coinvolgono i nostri bambini, siano le migliori possibili da un punto di vista della didattica e sicure da un punto di vista sanitario, dato anche il focolaio di Covid 19 che sta interessando il Mugello proprio in queste settimane.

Riteniamo pertanto necessario un incontro con l’amministrazione Comunale e Scolastica per ottenere risposte precise, trasparenti e documentate con atti, ciascuno per quanto di propria competenza, su quanto segue:

1. Perché, considerati i gravi e prevedibili problemi sanitari non si sono anticipati i lavori nella scuola Arcobaleno? A questo proposito vogliamo garanzie sul tempo necessario alla esecuzione dei lavori;

2. Nella risposta alla nostra lettera si riportano dati su spazi a disposizione e misure che non ci consentono di comprendere le cose e come si prevede di utilizzare i vari spazi. In particolare: a noi risulta che gli spazi aula siano tre e non quattro come indicato nella vostra risposta. Qual è nelle intenzioni della Amministrazione il quarto locale da utilizzare come aula (uno spazio è la palestra, che ci risulta non disporre di bagni come le sezioni)? Non ci è chiaro come sia stato calcolato l’indice standard di circa 2,8 mq/alunno e se sia stato calcolato sulla base del precedente numero di bambini o su quello del numero di bambini che si verrebbe ad ottenere a seguito del trasferimento;

3. Perché, se gli spazi a disposizione sono sufficienti si ritiene necessario utilizzare un’area esterna alla scuola (Circolo di Panicaglia)? Proprio riguardo alla soluzione dello spazio del Circolo da voi proposta siamo a richiedere la certezza che tale spazio (sia interno che esterno) sia a norma di legge e sicuro poiché non originariamente destinato alla didattica, da chi sarà opportunamente sanificato?

4. Siamo certi che il Responsabile per la sicurezza nella scuola che ha espresso parere favorevole abbia redatto una relazione tecnica; chiediamo di avere in visione suddetta relazione e il parere da voi citato con le motivazioni che hanno portato a scartare soluzioni per meglio distribuire le sezioni dell’Arcobaleno anche su altri plessi (vedi articoli di stampa del giugno scorso circa la possibilità di trasferire una delle tre sezioni alla Scuola di Luco);

5. Dal punto di vista igienico sanitario e della didattica vogliamo sapere se la vostra decisione sia in regola e coerente con le linee guida ministeriali 0/6 anni, rese note dal Ministero in seguito (e lo sottolineiamo) alla vostra decisione; in particolare se sia attuabile con la riduzione dello spazio l’indicazione di tenere i gruppi sempre separati? I bambini non potranno uscire dalla sezione se la scuola è tutta occupata? In particolare quando le condizioni del meteo saranno sfavorevoli e lo spazio esterno come sarà usufruibile, a turni, e per quanto tempo?

6. E’ stata effettuata anche una perizia sanitaria da parte della ASL competente? In particolare ci è giunta voce che alla riunione definitiva sia stata proposta ai genitori dell’Arcobaleno come soluzione quella di far effettuare il pre-scuola alle due sezioni trasferite presso una Scuola diversa da quella di Panicaglia. Ci auguriamo che non sia così, poiché questo non ci sembra affatto coerente con l’obbligo dettato dalle linee guida ministeriali di tenere ben separati i gruppi di alunni: qui si andrebbe addirittura a unire i bambini di plessi diversi con significativi problemi in caso di eventuale contagio da Covid e conseguenti misure di isolamento;

7. E’ previsto un incremento per il personale di sanificazione (abbiamo letto sui giornali che il Comune di Firenze ad esempio ha pensato a questa soluzione);

8. I genitori dei bambini di tre anni vorrebbero delucidazioni specifiche in merito alle modalità di inserimento dei bambini nel nuovo ambiente. Siamo certi che la soluzione da voi adottata non interferisca su un loro momento così delicato?;

9. Infine, ma cosa non meno importante, desideriamo sapere perchè di tutte le decisioni adottate da Scuola e Comune dopo un lungo percorso condiviso anche con i genitori della Scuola Arcobaleno (ma mai con noi) si sia venuti a conoscenza solo casualmente e a procedimento ormai concluso.

Siamo convinti, dal momento che la decisione coinvolge noi e i nostri figli così come i genitori e i bambini dell’Arcobaleno, che sarebbe stato opportuno coinvolgerci nel processo decisionale, almeno a livello informativo, ed è per questo motivo che chiediamo un incontro con le Amministrazioni coinvolte.

E’ nostro diritto di cittadini essere ascoltati e informati, anche alla luce delle recenti linee guida ministeriali sull’educazione 0/6 anni che sottolineano l’importanza della collaborazione tra famiglie e Scuola, e comunque nel rispetto della legge sulla Trasparenza delle pubbliche amministrazioni.

Siamo certi che un’ adeguata informazione data a tutti i genitori interessati avrebbe evitato contrapposizioni e avrebbe portato a soluzioni condivise. Non intendiamo in alcun modo contrapporci ad alcuno e abbiamo a cuore la salute dei nostri figli e dei bambini iscritti alla scuola Arcobaleno. Intendiamo essere collaborativi, ma consapevoli ed informati per poter fare le nostre scelte.

Restiamo in attesa di poter effettuare l’incontro proposto con noi genitori, a cui sarebbe opportuno partecipassero l’amministrazione comunale, quella scolastica, il Presidente del Consiglio di Istituto, il Responsabile della sicurezza e una figura sanitaria della Asl competente, ovviamente nel rispetto delle regole anti Covid.

Restiamo in attesa di una vostra cortese risposta
Buon lavoro e un cordiale saluto
I genitori degli alunni de plesso scolastico di Panicaglia

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