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La Direttrice del Vangi Museum di Mishima (Giappone) in visita a Barberino per Giuliano Vangi.

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La Direttrice del Vangi Museum di Mishima (Giappone) in visita a Barberino per Giuliano Vangi. La Direttrice del Vangi Museum di Mishima (Giappone) in visita a Barberino per Giuliano Vangi. © n.c.
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Giovedì 6 settembre Koko Okano, direttrice del Vangi Museum di Mishima, è stata a Barberino in visita al paese natale di Giuliano Vangi cui è dedicato il complesso museale giapponese che ospita oltre alle opere scultoree di Vangi, un teatro, due ristoranti di cui uno italiano, una pizzeria, un cafè&shop, una sala da tè. La direttrice è stata accolta a Barberino da Gian Piero Luchi, presidente dell’associazione culturale Amici di Giuliano Vangi, che l’ha accompagnata nella visita della cittadina e all’interno del Palazzo Pretorio, Collezione Vangi, dove è conservata, in parte esposta nella sala Vangi, tutta la collezione di grafica (circa 80 opere) che il maestro ha donato alla comunità di Barberino. La direttrice è stata ricevuta in Municipio dal Sindaco e dalla Giunta Comunale prima di recarsi al Palazzo Pretorio dove la bibliotecaria le ha illusrato le grafiche del maestro esposte, e le altre conservate in una apposita cassettiera, ma a disposizione per la consultazione. La direttrice ha così potuto ammirare le opere del maestro che in originale, a tutt’oggi, non aveva mai visto. Tra l’altro sfogliando l’attività del maestro e dell’associazione Amici di Vangi, inserite nel tavolo multumediale, si è rivista in alcune foto insieme alla sua famiglia che è proprietaria del Museo, scattate qualche anno fa in occasione della visita di alcuni soci Vangi al Museo giapponese. Al termine della visita barberinese, prima di trasferirsi a Vicchio per visitare la Casa di Giotto, la dr.ssa Okano si è intrattenuta con il presidente dell’associazione Amici di Vangi per discutere e confrontarsi su possibili future collaborazioni Barberino-Mishima sia per le rispettive attività culturali che per l’ipotesi di realizzazione a Barberino di un Centro Culturale intitolato a Vangi. Un Centro di studio e di ricerca che, in collaborazione con istituti culturali pubblici e privati si rivolge in particolare ai giovani con la sua sollecitazione/proposta di lavoro artistico e intellettuale. Le attività proposte dal Centro saranno indirizzate anche a favorire contatti e scambi culturali internazionali, in primo luogo con il Vangi Museum di Mishima. Gian Piero Luchi (Per chi volesse conoscere il programma annuale di attività del Vangi Museum di Mishima: www.clematis-no-oka.co.jp)

 

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