Polizia - Immagine di repertorio © Fotocronache Germogli
La Polizia di Stato di Firenze ha arrestato due uomini di 32 e 29 anni con l’accusa di tentata estorsione aggravata e ricettazione in concorso. L’episodio si è verificato nella notte del 30 settembre nei pressi della stazione di Santa Maria Novella, a seguito della segnalazione di un presunto tentativo di estorsione.
Secondo quanto denunciato dalla vittima, un cittadino di 28 anni, il suo telefono cellulare sarebbe stato sottratto e successivamente sarebbe stata richiesta la somma di 50 euro per ottenerne la restituzione. Il datore di lavoro del giovane, intervenuto per aiutarlo, sarebbe riuscito a mettersi in contatto con i presunti responsabili tramite applicazioni di messaggistica, ricevendo istruzioni per un incontro presso la stazione ferroviaria.
Gli agenti, già presenti sul posto, hanno individuato due soggetti corrispondenti alla descrizione fornita. Durante i controlli, il cellulare sottratto è stato rinvenuto in possesso del 29enne. Entrambi sono stati quindi condotti presso le camere di sicurezza della Questura e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida della misura precautelare.
Si sottolinea che la responsabilità degli indagati dovrà essere accertata in sede processuale. Le accuse sono allo stato degli atti e i soggetti restano assistiti dalla presunzione di innocenza, come previsto dalla normativa vigente (d.lgs. 188/2021)


