Un taglio della locandina © Acque Rovigo - Santerno
Non dimenticare, ma trasformare il ricordo in azione concreta. È questo lo spirito che anima l’iniziativa “I Sentieri dell’Acqua”, organizzata dal Comitato Acque Rovigo Santerno, in programma sabato 7 giugno. Una giornata aperta a tutti, all’insegna dello sport, della natura e della consapevolezza ambientale, nei territori colpiti dal disastro del Rio Rovigo.
L’obiettivo è duplice: tornare a vivere quei luoghi feriti e allo stesso tempo rafforzare la memoria collettiva di ciò che è accaduto, per non assuefarsi all’emergenza e promuovere un nuovo rapporto con l’ambiente.
Tre i percorsi escursionistici proposti, con lo stesso punto di arrivo, per permettere a ognuno di scegliere la propria andatura:
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Facile (6 km) – partenza alle ore 11 dal parcheggio de I Diacci
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Medio (14 km) – partenza alle ore 9 da Molinaccio
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Difficile/trail (19 km) – partenza alle ore 8, sempre dal parcheggio de I Diacci
I camminatori, corridori ed escursionisti attraverseranno sentieri immersi nel verde, seguendo le tracce ancora visibili del dissesto ambientale, con l’intento di osservarle, comprenderle e farne memoria.
A conclusione dell’evento, sarà presentata la mostra itinerante: “Archeoplastica e piccoli racconti di genti”, un’esposizione che raccoglie oggetti degli anni ’60 e ’70 realmente ritrovati lungo i corsi del torrente Rovigo e del fiume Santerno. Un campionario della “persistenza delle cose”, che diventa racconto materiale di vite passate e, allo stesso tempo, monito sull’impatto umano nel tempo.


