Maldola Rigacci © OKM
Giardini interiori, amore, sentimenti, presenze e mancanze a cospetto della nudità del mare, della forza e del mistero degli altri elementi naturali. C’è tutto questo nelle poesie di Maldola Rigacci raccolte in questo volumetto che possiamo certamente definire “prezioso”. Prezioso in quanto ci trasporta nell’universo dell’autrice con un viaggio colmo di suggestioni che tracciano un efficace parallelo tra gli elementi naturali e i nostri sentimenti più profondi.
Abbiamo incontrato l’autrice nella sua casa Terranuova Bracciolini, a cui abbiamo rivolto alcune domande.
La nudità del mare, un titolo che ci apre un mondo… “La nudità è qualcosa che si presenta senza veli, è vera, non può camuffarsi; la nudità è autentica ma nasconde, dietro un’apparenza pura e semplice, qualcosa di molto complesso” Come il mare … “quando si guarda la sua superficie (il mare) sia che si presenti calma e azzurra o scura in tempesta e onde scatenate. Così mi sono sempre sentita io, soprattutto un giorno che scoprii, durante uno snorkeling in solitaria nelle acque di Tropea, quel sommerso che ero, che siamo, che ci circonda. Risalendo in superficie la sensazione di finito e infinito mi fece sentire un’emozione tanto forte che dovevo raccontarla.” Quindi il mare come una pagina bianca su cui scrivere … “il mare è come la più invitante e seduttiva pagina bianca. La pagina non ancora scritta, il sogno e le parole, il desiderio sempre vivo, la fuga non ancora portata a compimento, l’assenza e la presenza”
Nell’occasione insieme all’autrice saranno presenti l’editore Marco Gerbi e l’assessore alla Cultura Caterina Barbuti. Durante la serata l’attore Simone Martini leggerà alcune poesie dell’autrice. Al termine brindisi di saluto, ingresso gratuito.
Il libro è disponibile all'acquisto sul sito sindimedia.it
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