Irene Marchetti © Comune di Impruneta
Per l’estate 2025, il Comune di Impruneta conferma e rafforza il proprio impegno nel campo dei centri estivi, avviando una programmazione ricca e articolata rivolta a bambini e ragazzi. Il progetto nasce da un percorso di co-progettazione con associazioni locali e realtà del terzo settore, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione, sostenere le famiglie e valorizzare il tempo libero come occasione di crescita educativa.
L’iniziativa prevede una molteplicità di proposte, tra cui il Summer Camp “Come un raggio di sole – Le Rose”, organizzato dalla Cooperativa Sociale L’Abbaino dal 1° al 31 luglio per bambini dai 3 agli 11 anni. Il programma si basa sull’outdoor education con laboratori espressivi, attività sensoriali e accoglienza inclusiva.
Dal 9 al 20 giugno, l’associazione L’Ultima Fila propone i Centri Estivi Teatrali 2025 presso il Circolo ARCI Ferrone, con focus su teatro e creatività per le fasce 6–11 e 11–14 anni.
La Rari Nantes Florentia organizza “La Scuola dei Campioni” alla piscina Zodiac di Tavarnuzze, dal 16 giugno al 5 settembre, con attività sportive e acquatiche, momenti educativi e supporto per bambini con disabilità.
L’oratorio della Parrocchia di Tavarnuzze ospita il GREST 2025 – Toy Story dall’11 al 20 giugno, con attività ludiche e riflessive per bambini dai 6 agli 11 anni e un piccolo gruppo 11–14.
La Cooperativa Le Rose attiva i “Centri Estivi alle Rose” dall’11 giugno al 18 luglio e dall’1 al 5 settembre, con laboratori ludico-creativi per bambini dai 3 agli 11 anni.
La Fondazione Amore e Libertà propone il Respect Camp 2025 dal 30 giugno al 1° agosto e dal 25 agosto al 12 settembre, con sport, arte, piscina, gite e la possibilità di pernottamento in tenda.
Infine, la Casa del Popolo di Impruneta promuove “CdP al Piattello!” tra il 16–30 giugno e il 4–11 luglio, presso il Piattello Green, con laboratori e attività nella natura per bambini 6–11 anni.
L’assessora Irene Marchetti sottolinea l’importanza di un’estate educativa e inclusiva: “Vogliamo offrire ai nostri giovani esperienze significative e alle famiglie un supporto concreto e qualificato”.
