Il cardinale © Scarperia
Nell’ambito del “Progetto Memoria”, dopo le forti emozioni con i testimoni della Shoah, Tatiana Bucci e Kitty Braun, gli alunni delle terze medie dell’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero incontreranno sabato 18 febbraio il Cardinale Ernest Simoni.
Nato nel 1928 in Albania, vive il dramma delle persecuzioni religiose messe in atto dal regime comunista di Enver Hoxha. Divenuto sacerdote, viene arrestato il 24 dicembre 1963 durante la Santa Messa di Natale. Condannato a morte perché considerato “nemico del popolo”, la pena viene commutata in 25 anni di carcere in una cella di isolamento e ai lavori forzati. Più volte sottoposto a percosse e torturato duramente, ha sempre perdonato i suoi aguzzini.
Ha esercitato clandestinamente il ministero del sacerdozio, fino alla caduta del regime negli anni ’90. Da allora ha continuato a servire come umile sacerdote in tanti villaggi, prodigandosi a riconciliare molte persone in vendetta e a portare la sua testimonianza. Testimonianza che ha commosso profondamente anche Papa Francesco, in visita a Tirana nel 2014. Nel 2016 è stato creato Cardinale.
Sicuramente un momento unico per gli studenti e per gli insegnanti, perché come ha detto Papa Francesco “sentire parlare un martire del proprio martirio è un’esperienza unica e forte!”
All’evento di sabato mattina saranno presenti, la Dirigente Scolastica Meri Nanni, il parroco di Scarperia Don Antonio Cigna, il Comandante dei Carabinieri Danilo Ciccarelli, il Comandante della Polizia Municipale Stefano Baldini e l’Amministrazione Comunale con il Consigliere Simone Magnolfi.
