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Grandi emozioni sportive al 49esimo premio Giglio d’Oro. Ecco tutti i premiati

Tutti i premiati

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Il grande campione Francesco Moser  Il grande campione Francesco Moser  © Aldo Giovannini
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Una giornata indimenticabile, sportivamente parlando, quella vissuta lo scorso martedì 22 novembre 2022 a Pontenuovo ai piedi delle Croci di Calenzano sulla strada per Barberino di Mugello, in occasione della cerimonia di premiazione del Premio internazionale “Giglio d’Oro” giunto alla sua 46° edizione.

Abbiamo scritto indimenticabile poiché in questi frangenti puoi stare vicino a tanti “vecchi” sportivi, vecchi e giovani dirigenti di tante società ciclistiche che hanno fatto la storia della Toscana, in particolare e d’Italia in generale, ex ciclisti di un memorabile tempo che fu, nuove leve del firmamento ciclistico, autorità civili e amministrative, molti colleghi della stampa scritta e parlata (vedi Mannori, Moschella, Calamai, Pancani Conti, e giornalisti di tante emittenti televisive regionali, oltre a colleghi di altre regioni etc,etc), ancora autorità civili e amministrative (vedi il vice sindaco di Calenzano Laura Maggi e all’ultimo momento è giunto anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani). Insomma un variegato mondo sportivo e non, era presente nei locali dall’amico Saverio Carmagnini (titolare del ristorante Carmagnini del ‘500), che aveva dato il suo 49° appuntamento.

Dopo il saluto a tutti i partecipanti dello stesso Saverio Carmagnini, che ha vivamente ringraziato tutti dal primo all’ultimo, la cronaca ci racconta che sotto il coordinamento del giornalista Antonio Mannori, sul proscenio si sono avvicendati i vincitori del premio nelle varie categorie e discipline sportive, anche se ovviamente il ciclismo com’è tradizione ha avuto la parte del leone.

Quindi in ordine cronologico sono stati chiamati per ritirare il premio loro assegnato dalla Giuria: Antonio Tiberi (Memorial “Gastone Nencini”), Giovanni Visconti (alla carriera), Federico Savino (Juniores Nazionale), Pietro Menici (Memorial “Tommaso Cavorso”, in memoria del giovanissimo ciclista mugellano che mori nel 2010 durante un allenamenti vicino alla Rufina), Vittoria Guazzini (Premio Giglio Rosa”), Marco Villa ( Targa Giglio d’Oro CT), quindi Filippo Zana (vincitore del premio Giglio d’Oro, campione italiano su strada professionisti). 

Quindi sono stati premiati, nel loro specifico settore, alcuni noti personaggi come Gianni Bugno, Francesco Moser, Marina Romoli, Laura Maggi, l’allenatore Francesco Guidolin, Beppe Conti, Daniele Bennati, Saverio Metti, Gianfranco Monti ed altri.  Un sontuoso convivio signorilmente e professionalmente servito (oltre alla bontà dei piatti e dei vini), negli accoglienti saloni di “Carmagnini del ‘500”, ha chiuso così degnamente questa 49° edizione del “Giglio d’Oro”. A Dio piacendo ci rivedremo l’anno prossimo in occasione del taglio del nastro del 50° anniversario di questo prestigioso premio.   

 

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