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Caccia. Confermata in Toscana la preapertura di oggi (2 settembre)

Lo ha comunicato ieri sera la Regione Toscana

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cacciatore cacciatore © N.c.
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Aggiornamento di mercoledì 2 settembre - Il Tar aveva inizialmente deliberato la sospensiva, ma poi ieri (martedì 1 settembre) in serata la Regione Toscana ha precisato che la preapertura della caccia in deroga ai primi di settembre, a partire da oggi, per tortore e storni resta in vigore. Riporta infatti l'agenzia Ansa: 'La Giunta toscana, come reso noto, ha approvato una delibera che, rifacendosi alla decisione dei giudici amministrativi, ha stabilito che il numero di tortore prelevabili sia di 5 per giornata e per ciascun cacciatore, nel rispetto del limite stagionale di 20 capi stabiliti nel calendario venatorio regionale'

Spiega una nota: “Accogliamo con grande soddisfazione la decisione del TAR per la Toscana che, proprio questa mattina, ha bloccato la preapertura della caccia concessa dalla Regione in deroga alla legge nazionale, schierandosi dalla parte di LAC, LIPU, WWF, ENPA e Lega Antivivisezione che avevano presentato ricorso”.

Così, in una nota, Francesco Alemanni, commissario straordinario di Europa Verde in Toscana e Guglielmo Calcerano, co-portavoce dei Verdi di Roma e difensore, insieme a Valerio Impellizzeri, della LAC Toscana.

“La Regione Toscana, – proseguono, – aveva deciso di far partire da domani 2 settembre la stagione venatoria, in mancanza di un Piano faunistico venatorio aggiornato, condizione sine qua non la preapertura è da considerarsi illegittima. Lo stop è finalizzato anche a bloccare l'autorizzazione ad abbattere la tortora selvatica, specie in difficoltà di conservazione a livello europeo”.

“Non possiamo che esultare di fronte alla decisione del TAR di intervenire nuovamente sulla questione il 22 settembre, facendo così saltare definitivamente tutti i giorni di preapertura. Auspichiamo, – conclude Alemanni, – che anche altri Tribunali Amministrativi Regionali si esprimano allo stesso modo, risparmiando all’Italia una procedura di infrazione europea per la caccia a specie minacciate, come già accaduto in Francia e Spagna”.

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