Pino caduto © vvff
Attimi di apprensione oggi nel tardo pomeriggio dove intorno alle 17:20 un grosso pino è crollato nell'area verde che divide via Lungo l’Affrico e Viale De Amicis.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del Comando di Firenze, sede centrale, con una squadra, un’autoscala e successivamente anche un’autogru inviata dal distaccamento di Firenze Ovest.
L’albero, precipitato in una zona frequentata da pedoni, ha reso necessario un controllo accurato da parte dei soccorritori, che hanno iniziato con il taglio della fitta chioma per scongiurare la presenza di persone coinvolte. Fortunatamente, non si registrano feriti.
I Vigili del Fuoco hanno poi proseguito con le operazioni di messa in sicurezza dell’area, effettuando ulteriori tagli e rimuovendo il materiale pericoloso. Presente anche la Polizia Locale per gestire la viabilità durante le operazioni. Ancora da accertare le cause della caduta, ma non si esclude che le recenti piogge e il forte vento abbiano indebolito l’apparato radicale del pino.
Il pino, rassicurano i tecnici del comune era stato monitorato da poco tempo e considerato in classe C.
Preoccupa che la caduta sia avvenuta in un giorno senza precipitazioni e a meno di un mese di distanza dall'abbattimento (articolo qui), poco distante di un altro pino avvenuto nell'ambito dei lavori del primo lotto dei lavori di ristrutturazione molto attesi di quell'area verde che insiste sopra il torrente Affrico.
Che i pini non siano idonei alle città lo dimostrano quegli alberi stressi con gli apparati radicali che hanno distrutto in più punti manto stradale e marciapiedi. Forse dopo oltre 50 anni dalla tombatura del torrente quegli alberi non reggono più?
Può essere, come può essere che i lavori abbiamo danneggiato i pini.


