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Dal 10 settembre prenderà il via a Figline e Incisa Valdarno una serie di incontri pubblici dedicati all’introduzione della Taric, la tariffa corrispettiva puntuale che sostituirà l’attuale Tari a partire dal 1° gennaio 2026. L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Alia Plures, ha l’obiettivo di accompagnare i cittadini in questa fase di transizione, fornendo informazioni e chiarimenti sulle novità del sistema.
La Taric si basa sulla misurazione puntuale dei rifiuti prodotti, grazie a contenitori e sacchi dotati di tag digitali. In questo modo viene premiato chi differenzia correttamente e riduce i conferimenti indifferenziati, rendendo la tariffa più equa e in linea con i principi europei. Per agevolare i cittadini sono stati attivati due sportelli informativi, a Figline e a Incisa, dove è possibile ritirare il kit per la raccolta differenziata e ricevere assistenza fino all’11 ottobre.
Il calendario prevede incontri specifici con amministratori di condominio, utenze non domestiche e residenti delle varie frazioni. Parallelamente, il Comune si impegna a ottimizzare gli orari e i servizi di raccolta, invitando la cittadinanza a rispettare le regole di conferimento per preservare decoro urbano e sicurezza. Secondo l’Assessore alla Transizione Ecologica, il nuovo modello consentirà nel medio periodo di ridurre i costi complessivi del servizio e di incrementare la raccolta differenziata, con benefici ambientali significativi. L’avvio della Taric rappresenta dunque un passo decisivo verso una gestione dei rifiuti più sostenibile, trasparente e responsabile.
