Natale a Fiesole © Comune di Fiesole
La recente diffusione della locandina dedicata all’iniziativa “Natale a Fiesole – Dialoghi tra terra e cielo”, prevista per il 7 e 8 dicembre 2025, ha sollevato diverse perplessità all’interno della comunità locale. L’immagine scelta per rappresentare la città, infatti, mostra una veduta notturna che solo in parte richiama Fiesole: la disposizione degli edifici risulta modificata, il centro storico non corrisponde alla realtà urbana e il campanile raffigurato non appartiene al patrimonio architettonico cittadino. Si tratta, dunque, di una rappresentazione che evoca Fiesole senza raffigurarla realmente.
Questa scelta appare particolarmente discutibile in un momento in cui la città si candida a Capitale Italiana della Cultura 2028, un percorso che richiede la valorizzazione dell’identità territoriale, del paesaggio autentico e della storia locale. L’uso di immagini ritoccate o non veritiere rischia di indebolire il messaggio culturale che la città intende promuovere, oltre a risultare irrispettoso verso una realtà che possiede già una bellezza riconosciuta e non bisognosa di artifici per essere narrata.
Secondo la riflessione sollevata da Renzo Luchi, capogruppo di Cittadini per Fiesole, il problema non risiede nella dimensione natalizia dell’iniziativa, bensì nell’impatto che un fotomontaggio può avere sulla percezione del territorio e della sua comunità. L’utilizzo di un’immagine non autentica, infatti, altera la rappresentazione del paesaggio e rischia di trasmettere un’immagine distorta della città.
La richiesta avanzata è chiara: per le future comunicazioni istituzionali e per gli eventi cittadini dovrebbero essere impiegate fotografie reali, capaci di riflettere l’essenza vera e riconoscibile di Fiesole. Autenticità, trasparenza e rispetto della realtà sono considerati elementi imprescindibili per una promozione culturale coerente e credibile, soprattutto in vista delle sfide e delle opportunità che la candidatura culturale porta con sé.


