Viaggio della Memoria 2023 - Valdisieve © Ok!Valdisieve
Sono rientrati nella giornata di ieri, 8 maggio, gli studenti della Valdisieve che insieme ai rappresentanti di ANED, ai loro professori hanno partecipato al viaggio della Memoria agli ex campi di sterminio e vivendo in prima persona i luoghi che conservano testimonianze di una della pagine di storia più drammatiche dello scorso secolo. In totale sono stati quasi trecento i partecipanti al viaggio organizzato da ANED in rappresentanza di 20 comuni della provincia di Firenze (Firenze, Pontassieve, Impruneta, Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino, Calenzano, Scandicci, Tavernelle Val di Pesa, Barberino Valdelsa, San Casciano, Signa, Lastra a Signa, Greve in Chianti, Fiesole, Pelago, Rufina, Dicomano, San Godenzo, Londa, Barberino di Mugello), ai quali si aggiunge il pullman organizzato dalla Città Metropolitana di Firenze con gli studenti delle scuole superiori.
Questo viaggio li ha visti visitare i campi di Dachau, di Ebensee, il Castello di Hartheim e il campo di Mauthausen, dove, nella giornata di domenica 7 maggio, la delegazione ha partecipato alla cerimonia internazionale in occasione del 78° anniversario della Liberazione del Campo.
In questa occasione i ragazzi di Pontassieve hanno anche reso omaggio alla targa dedicata ad Archimede Piani - apposta dal comune di Pontassieve insieme alla famiglia nel 2016 – che ricorda il loro concittadino della frazione di Acone che, il 27 aprile 1944, dopo meno di due mesi di prigionia, fu prelevato e deportato sul treno che dal binario 6 della Stazione di Santa Maria Novella condusse l’8 marzo a Mauthausen moltissimi deportati politici della provincia fiorentina. Il viaggio si concluderà oggi, lunedì 8, alla Risiera di San Sabba a Trieste.
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L’iniziativa, infatti, non si esaurisce nel pellegrinaggio, che grazie al progetto permanente "a scuola di Memoria”, inizia, infatti, in classe prima del viaggio, prosegue con l’incontro degli operatori dell’ANED, e continua anche dopo il rientro, con la testimonianza di coloro che vi hanno partecipato.
Le dichiarazioni del Vice Sindaco di Pontassieve
“Dopo il primo viaggio che ha portato a vivere questa esperienza ad altri 15 ragazzi nel mese di marzo abbiamo proseguito il progetto che ormai è permeato oltre che nella scuola nel tessuto sociale e culturale del nostro comune.
Ringrazio tutte le realtà che contribuiscono a fare della delegazione di Pontassieve una delle più numerose e sempre presenti durante questi pellegrinaggi, ringrazio la scuola, i docenti e i ragazzi per l'importantissimo lavoro di preparazione e restituzione che viene svolto e che fa in modo che chi compie il viaggio si senta realmente ingaggiato della responsabilità di far conoscere e diffondere l'insegnamento dell'esercizio della memoria, facendo di ragazzi dei veri e propri testimoni e ambasciatori di pace"
Presente il Sindaco di Rufina Maida
"Dopo la visita al campo di concentramento di Gusen, Cerimonia Internazionale per la liberazione del capo di Mauthausen.
È stata una giornata densa di emozioni: gratitudine, condivisione e rabbia.
Pensare che in questi luoghi la disumanità è arrivata a superare l'immaginabile, le barbarie nazifascista hanno eliminato milioni di persone innocenti nelle camere a gas e compiuto atti di violenza estrema.
Non trovo nessuna giustificazione per i Nazisti, mentre provo disprezzo per chi ha compiuto tali crimini in nome di una pulizia etnica.
Davanti a tutto questo orrore, dopo le emozioni forti tutti dovremmo impegnarci affinché tutto ciò non avvenga mai più!
I nostri ragazzi sono stati semplicemente meravigliosi, un grazie a Lucia e alla Dirigente Scolastica Paola Gallo per aver partecipato insieme a noi a questo viaggio, che non dimenticheremo mai."
Le parole del Sindaco Povoleri
"Oggi mi sono arrivate alcune foto del pellegrinaggio nei campi di concentramento che cinque studenti delle nostre scuole medie, accompagnati dall’Assessore all’Istruzione Giacomo Bracaglia e la Professoressa Casano stanno vivendo in Germania ed Austria.
Un progetto organizzato da ANED con tanti Comuni della Città Metropolitana di Firenze per conoscere i luoghi della memoria e approfondire cosa è successo in quei tragici anni.
Oggi più che mai continueremo ad impegnarci nell’organizzazione e il finanziamento di questo progetto per far conoscere ai nostri giovanissimi studenti questo atroce capitolo della nostra storia.
Colgo l’occasione per ringraziare le nostre ragazze e i nostri ragazzi per l’impegno e la serietà con cui hanno accettato di rappresentare la nostra Comunità in questa esperienza.
Un grazie anche a tutto il nostro Istituto Comprensivo di Pelago, sempre sensibile e attivo nella diffusione dei valori della memoria e della pace."
