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Nel segno della Firenze turistificata e respingente verso i suoi abitanti va anche la chiusura e la conseguente sparizione di molti negozi e botteghe che del tessuto cittadino sono parte integrante e spesso storia.
Ancora una volta siamo, ahimè, costretti a scrivere della chiusura definitiva dopo oltre 41 anni di attività della storica "libreria Toscana" che operava nel popolare quartiere del Madonnone-Bellariva.
La causa della chiusura dei battenti, ancora una volta il contratto d'affitto scaduto con una proposta di rinnovo dello stesso impossibile.
Se la chiusura di qualsiasi attività ci trova sempre in prima linea per denunciare la pessima piega che sta prendendo la nostra città grazie a politiche respingenti, la chiusura di un luogo di cultura segna ancora più drammaticamente il declino di questa città, con buona pace dell'amministrazione.
