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L’Appennino al centro del dibattito. A San Godenzo il convegno contro l’industrializzazione eolica

L’evento, articolato in sessioni mattutine e pomeridiane, vedrà la partecipazione di studiosi, amministratori e rappresentanti di...

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Paesaggio Paesaggio © TESS
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Il futuro dei crinali appenninici di Villore e Corella, al confine con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, è al centro di un acceso confronto. Sabato 20 settembre 2025, presso il Centro Polifunzionale della Montagna Fiorentina a San Godenzo, si terrà il convegno “L’industrializzazione eolica dell’Appennino”, organizzato dalla coalizione ambientale TESS. L’incontro mira a discutere i rischi e le criticità legate all’installazione di torri eoliche di oltre 200 metri, che secondo i promotori dell’iniziativa potrebbero compromettere paesaggio, biodiversità, ecosistemi e sicurezza idrogeologica, con possibili ripercussioni sullo sviluppo turistico ed economico locale.

L’evento, articolato in sessioni mattutine e pomeridiane, vedrà la partecipazione di studiosi, amministratori e rappresentanti di associazioni ambientaliste come Italia Nostra, WWF, CAI e Rewilding Apennines. Tra i temi affrontati: la tutela delle foreste, la protezione dell’avifauna e delle specie protette, l’impatto degli impianti eolici sugli habitat e la necessità di una pianificazione energetica equilibrata. Ampio spazio sarà dedicato anche agli aspetti legislativi e al rapporto tra energie rinnovabili e salvaguardia del territorio.

Il convegno sarà arricchito da testimonianze visive, contributi artistici e interventi musicali, sottolineando la dimensione culturale e identitaria della montagna. Per i promotori, si tratta di un momento cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica e riaffermare la necessità di uno sviluppo energetico rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali.

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