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Aggredisce Carabiniere e Capotreno sulla Via Pontassieve

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Carabinieri Carabinieri © Pixabay
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Nella giornata di ieri (domenica 26 settembre), i Carabinieri di Pontassieve hanno arrestato un uomo di 37 anni di origine straniera il quale, in viaggio senza biglietto su un treno regionale partito da Firenze Santa Maria Novella e diretto ad Arezzo, alla richiesta della capotreno di mostrare il titolo di viaggio ha reagito in malo modo, tentando poi di colpire al volto con un pugno un Carabiniere che, avendo assistito alla scena, pur libero dal servizio, era intervenuto a difesa della donna (clicca qui per l'articolo). 

Dura la reazione di Cecilia Cappelletti, consigliere comunale della Lega e Pontassieve, e Giampolo Giannelli, vice coordinatore di Forza Italia per la provincia di Firenze nonché consigliere comunale a Dicomano, i quali hanno espresso tutta la loro riprovazione per il fatto accaduto. 

"Episodi come quello occorso ieri sulla linea ferroviaria regionale che passa da Pontassieve, preoccupano: non è possibile che un capotreno, donna, rischi lesioni personali mentre sta svolgendo il proprio lavoro così come il Carabiniere che per caso era presente, seppur fuori servizio - ha affermato Cappelletti -. 

I cittadini devono poter viaggiare in sicurezza così come i lavoratori di Rfi devono svolgere il loro lavoro senza timori. Come responsabile provinciale Giustizia Lega, esprimo soddisfazione per il fatto che l’aggressore, irregolare e non nuovo a tali fatti, sia stato assicurato alla giustizia da parte delle Forze dell’ordine intervenute". 

"Ennesimo, gravissimo episodio avvenuto ieri a bordo di un treno regionale - ha detto Giannelli -. I Carabinieri della Stazione di Pontassieve hanno infatti denunciato per resistenza a Pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, un 37enne di origine straniera, irregolare, già protagonista in passato di episodi simili.

Ieri pomeriggio, l’uomo, in viaggio sprovvisto di biglietto su un treno regionale partito da Firenze Santa Maria Novella e diretto ad Arezzo, alla richiesta della capotreno di mostrare il titolo di viaggio ha dato in escandescenze, cercando anche di colpire al volto con un pugno un Carabiniere che, avendo assistito alla scena, anche se fuori servizio, era intervenuto a difesa della donna. A causa dell’episodio il convoglio è stato fermato alle Sieci, dove sono intervenuti i Carabinieri di Pontassieve, per consentire agli operanti di generalizzare l’uomo e farlo scendere dal treno.

Nell'esprimere un plauso sia al carabiniere fuori sevizio che è intervenuto, sia ai militari della stazione di Pontassieve, oltre a rappresentare la nostra solidarietà alla capotreno aggredita, è evidente che la situazione a bordo dei mezzi pubblici, sia su rotaia che su gomma, è sempre più grave. Sono sempre più frequenti queste aggressioni, da parte di persone senza biglietto, spesso straniere e, come in questo caso, irregolari e già con alcuni precedenti in materia.

Riteniamo davvero indispensabile - ha concluso - che si proceda ad un vertice a carattere regionale sulla sicurezza dei mezzi di trasporto, per prendere provvedimenti di prevenzione sempre più stringenti anche per i mezzi regionali, non solo su quelli dell'alta velocità".

 

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