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'Per non perire d'inedia'. Vitalità e brio al Giotto

La recensione di Aldo Giovannini

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Commedia al Giotto. Per non perire d'inedia Commedia al Giotto. Per non perire d'inedia © Aldo Giovannini
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E’ stata una esplosione di vitalità. Questo è il termine giusto per definire le due ore di spettacolo che la Compagnia marradese "Per non perire d' inedia" ha messo in scena in uno strapieno Teatro Giotto a Borgo San Lorenzo giovedì scorso 13 febbraio 2020.

L' adattamento fresco e agile del regista Marco Lo Cascio (stimato docente presso la Scuola Media “Giovanni Della Casa” di Borgo San Lorenzo), del lavoro di Eduardo Scarpetta, unito a una Compagnia di giovani bravissimi attori incastonati in una scenografia elegante e ben curata con costumi altrettanto belli e d' effetto è stato un mix vincente.

Il pubblico non ha smesso di ridere e di applaudire per tutta la durata della commedia decretando il successo assoluto della serata. Visibilmente soddisfatti tutti i componenti del gruppo ed il suo Presidente Giacomo Billi, che ha ritirato dall'altrettanto soddisfatta Marilisa Cantini (il ricavato è stato devoluto al progetto di restauro dell' Organo Stefanini 1696), il simpatico attestato di adesione all' iniziativa "adotta una canna". Un grazie a tutto lo staff, con l’augurio di rivederli ancora sul proscenio del Giotto.

Foto allegate

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