Max Mugelli in trasmissione © n.c.
Manca poco all’inizio della nuova stagione agonistica di Max Mugelli (di cui parleremo approfonditamente tra qualche giorno). Possiamo però già anticipare una piacevole novità: da quest’anno infatti Mugelli porterà con piacere ed orgoglio in giro per i circuiti Europei il Giglio della Città di Firenze.
Max ha infatti ricevuto ad Aprile dal sindaco di Firenze Dario Nardella il patrocinio dell’amministrazione comunale. Un riconoscimento che si somma a quello ricevuto invece il mese precedente dallo stesso Sindaco Nardella che ha conferito una onorificenza sportiva a Max Mugelli “per i suoi innumerevoli titoli conseguiti a livello nazionale ed europeo conquistati nelle recenti stagioni nella specialità velocità in circuito”.
Le istituzioni si sommano dunque a tutti i tifosi di Max e gli appassionati di automobilismo sportivo nel riconoscere i meriti di una carriera sportiva che lo ha visto vincere tanto e spesso in diverse categorie, soprattutto nei campionati Gran Turismo e Turismo. Max ha corso fino ad oggi un totale di 356 gare, conquistando 43 vittorie, 161 podi, 31 pole position e 20 giri veloci. Una brillante carriera (che lo vede anche nei panni di coach e istruttore di guida sportiva) che comunque non è certo al tramonto, ma che anzi quest’anno si arricchisce di un nuovo tassello (che sveleremo tra qualche giorno!).
Max Mugelli è stato inoltre di recente ospite della trasmissione “Il Salotto del Calcio”, dove ha parlato non solo delle onorificenze ricevute ma anche di aneddoti curiosi e vittorie conquistate in 27 anni di carriera agonistica. Nel filmato il video della trasmissione nella quale viene dato largo spazio a Max Mugelli fino al minuto 33
Mugelli Giampiero [email protected]
Max è mio figlio non più un ragazzo, è un'uomo di 48 anni. Fin da bambino caparbio e determinato, la meccanica e le auto da corsa sono state il suo sogno. E il suo sogno è diventato realtà in 27 anni di duro lavoro, insieme alla moglie ha raggiunto un traguardo di prestigio, lo devono al grande lavoro che hanno fatto. IL loro successo è stato per merito di pensieri e di vita, cioè: gioia, coraggio, ambizione, sacrificio, volontà, educazione. Oggi sono inseriti nel mondo Ferrari, nell'abito delle corse automobilistiche internazionali, tutto questo da quando erano due giovani innamorati, che anno dopo anno con il lavoro e la serietà possiamo dire che dal niente sono saliti sul gradino più alto del podio