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Visita a sorpresa dell'assessore regionale Remaschi a Valdastra

Ieri in occasione dell'incontro sulla castanicoltura

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Le zucchine del Mugello  offerte all’assessore Marco Remaschi Le zucchine del Mugello offerte all’assessore Marco Remaschi © Aldo Giovannini
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In occasione di un incontro a Villore per la Castanicoltura, (ci sono grossi problemi per i focolai del cinipide, insetto parassita che attacca le piante di castagno indebolendola e diminuendone la fruttificazione), che ha avuto luogo la mattina di venerdì 20 giugno 2020 (clicca qui per l'articolo di OK!Mugello), Marco Remaschi assessore regionale a sostegno alle imprese e alle produzioni agricole e zootecniche, sviluppo rurale, foreste, caccia e pesca, agriturismo Politiche per la montagna, gentilmente invitato dal dott. Adriano Borgioli, titolare dell’Azienda Agricola e Zootecnica di Valdastra, si è soffermato all’interno dell’Azienda sopra citata per fare (anche se molto velocemente) il punto della situazione di questo settore, anch’esso purtroppo in grave crisi. La presenza dell’assessore regionale non è passata sotto silenzio, poiché erano presenti diverse autorità civili ma più che altro amministrative, vedi fra gli altri il sindaco di Scarperia San Piero Federico Ignesti, il vice sindaco di Borgo San Lorenzo Cristina Becchi, il sindaco di Palazzuolo sul Senio e presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello Giampiero Moschetti, il consigliere regionale Fiammetta Capirossi, il sindaco di San Godenzo Emanuele Piani, un gruppo di castanicoltori della zona, Cinzia Gullo della Cia, l'assessore di Vicchio Franco Vichi, Stefano Santarelli, direttore Gal Start e quindi alcuni titolari di Aziende similari a Valdastra. Dopo il saluto di Borgioli che ha spiegato - anche se Remaschi conosce benissimo queste realtà del Mugello - quelli che sono tutti i prodotti alimentari che vengono lavorati e il momento davvero critico, l’assessore ha risposto ricordando tutte le iniziative che sono state messe in atto dalla regione, con variegati interventi e prese di posizione ( vedi fra le tante il latte del Mugello, una spina da risolvere), nonostante la grave crisi che ha colpito l’Italia per le note vicende pandemiche. Dopo l’intervento incisivo di Moschetti, quello di Luigi Bolli, altro noto imprenditore zootecnico del territorio è stato molto stringato,ma esplicito e netto; “ - se non si aiuta il settore – ha detto Bolli – la prossima volta che ci incontriamo, di agricoltori saremo ancora meno!”. Una visita quella di Remaschi, ripetiamo veloce, ma speriamo che davanti ad una qualificata platea, porti i frutti desiderati.

(Foto cronaca di A.Giovannini

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