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Sul Tg3 il grido di aiuto della Chi-Ma: ordini crollati, la cassa integrazione non basta

La lavanderia industriale trascinata nella crisi dal blocco di alberghi e ristoranti. Ma non ha le agevolazioni della filiera

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Chi-Ma Chi-Ma © Tg3
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Momento molto difficile per la Chi-Ma, storica lavanderia industriale mugellana (ubicata nella zona artigianale de La Torre, ricade nel comune di Scarperia e San Piero). Dell'azienda e delle sue difficoltà legate al difficile momento del Coronavirus, ha parlato anche un servizio del Tg3.

La lavanderia industriale, che impiega 130 lavoratori (l'85% delle quali donne) è al momento impegnata anche nella sanificazione della biancheria delle residenze per anziani (un compito cruciale in questi giorni) ma essendo legate in particolar modo ai settori alberghiero e della ristorazione, ha visto crollare il suo fatturato.

E' quanto spiega nel servizio andato in onda l'amministratore delegato Piero Chirico, che illustra come in condizioni normali si trattino 300 quintali di biancheria al giorno, ridotti ora a 20 quintali a settimana. Per questo la gran parte della manodopera è stata messa in cassa integrazione.

Dall'azienda arriva però un grido di aiuto: se fosse collocata all'interno della filiera del turismo potrebbe accadere alle agevolazioni previste per questa (come il blocco del pagamento dei contributi, dell'Iva o degli F24). In questo modo invece, come spiega Marco Chiari , non arriva quella 'boccata di ossigeno' che sarebbe invece stata necessaria.

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Commenti 1
  • Mugelli Giampiero

    oggi si piange i tanti italiani che questo coronavirus uccide ogni giorno. Domani piangeremo per i tanti disoccupati, per le piccole industrie che chiuderanno, per le difficoltà delle P.I. per il turismo e tutto quello che è lavoro e economia, ricordiamoci che saremo soli Europa e Stato non ci sono come non ci sono stati per chi ha subito il terremoto. La Germania ha stanziato cica un miliardo e mezzo di euro pe sostenere i loro lavoratori e il lavoro in generale. Noi per sostenere la nostra economia gia moribonda prima del virus ci vorrebbero almeno ottocento miliardi per ripartire e persone capaci a ROMA non questi signori incapaci e abusivi con il corona virus della poltrona, capaci a multare fino a 3000 euro e come faranno a pagarla le persone se non lavorano? C'è da stare allegri

    rispondi a Mugelli Giampiero
    sab 28 marzo 2020 06:01