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Forteto & vittime. La bella lettera di Marika Corso invita tutti alla riflessione

La testimonianza

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Forteto & vittime. La bella lettera di Marika Corso invita tutti alla riflessione Forteto & vittime. La bella lettera di Marika Corso invita tutti alla riflessione © n.c.
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Sono Marika corso una tra le prime vittime, insieme ad altre giovani vittime del Forteto, che hanno avuto il coraggio di denunciare ed arrivare ad un processo. Ho vissuto dentro la comunità dall'83 al 2008, cioè dall'età di 8 anni!!!! Proprio per questo so che tutte le vittime hanno patito tanto; e so cosa vuol dire, dopo essere uscite, cercare di vivere una vita dignitosa!!! Ultimamente ci sono stati atteggiamenti, tra le vittime, un po' astiosi: il problema è che a volte perdiamo di vista i veri problemi e le vere problematiche che l'aver vissuto lì dentro ci hanno provocato. Credo che le vere vittime siano soltanto quelle che sono state messe là dentro dai tribunali dei minori. Il resto delle persone sono fondatori; anche se pentiti del male che ci hanno fatto e quindi da trattare diversamente dal resto dei fondatori che sono convinti di aver fatto del bene!!!! Non faccio distinzioni tra i carnefici pentiti e quelli usciti 30 anni fa, che hanno fatto la loro vita senza denunciare. Perché, facendo così, hanno permesso di farci vivere quell'inferno che poteva forse essere fermato prima! (Noi lo abbiamo fermato, quindi forse poteva succedere anche prima!!!) Premetto che non ci sarà mai una giustizia equa per quello che abbiamo vissuto. Non possiamo rivivere la nostra infanzia, e non so se vedremo mai in galera qualcuno. A questo punto l'unica parte di giustizia è continuare a vivere dignitosamente! Per vivere dignitosamente l'unica giustizia può essere un risarcimento e qui nascono i problemi tra le vittime!!! Ad esempio per avere una vita dignitosa io mi alzo alle 3,30 tutte le mattine e vado ad Alia a Prato (e non aspetto il risarcimento da parte del Forteto). Alcune sono entrate nel processo e quindi possono chiedere un risarcimento; altre (a causa della prescrizione) non ci sono rientrate e fanno parte dell'associazione vittime!! Penso che la giustizia debba arrivare per tutti. Quindi 'tanto di cappello' a Sergio pietracito per la lotta che sta portando avanti con onore!!! Ma non perdiamo di vista il tutto per i soldi!!! Rimaniamo uniti. Non nel disagio vissuto, ma nelle nostre nuove vite e cerchiamo di sorridere sempre. E' la miglior vittoria!! Tra le vittime non ci sono fortunati, i fortunati sono solo quelli che non hanno vissuto l'inferno!!!  

 

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