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Vaglia ricorda Don Mario Martinuzzi, a 10 anni dalla morte

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Vaglia ricorda Don Mario Martinuzzi, a 10 anni dalla morte Vaglia ricorda Don Mario Martinuzzi, a 10 anni dalla morte © n.c.
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La parrocchia e la misericordia di Vaglia, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini sezione di Parma, gruppo di Collecchio, hanno organizzato per domenica 21 maggio 2017 una giornata in memoria di Don Mario Martinuzzi in occasione del 10° anniversario della morte del carismatico pievano. Per l’occasione il comune di Vaglia ha contattato il “Colliculum Coro ANA”, il coro del suddetto gruppo di alpini, in virtù dei rapporti intessuti fra l’associazione e Don Mario Martinuzzi negli anni ’80, quando celebrò la messa davanti alla sede dell’appena nato gruppo di Collecchio. In passato questo legame era già stato consolidato dall’esibizione del coro nella Pieve di Vaglia nel 1992 e adesso, a 35 anni di distanza, gli alpini tornano nel Mugello per ricordare assieme alla cittadinanza un pievano da tutti ricordato con affetto. Il programma della giornata prevede per le ore 10.45 la visita al cimitero di Vaglia, per rendere onore alla tomba di Don Mario Martinuzzi. A termine della commemorazione attorno al luogo del suo eterno riposo verrà celebrata una messa cantata con la partecipazione di tutte quelle realtà che hanno avuto legami con il pievano, ricordato oltre tutto come cofondatore della Misericordia di Vaglia. Alle 12.30 è previsto un pranzo assieme, in attesa del concerto che si terrà invece il pomeriggio nella chiesa alle ore 17.30. Un occasione per tener viva la memoria di un personaggio che ha fatto molto non solo per la città di Vaglia ma anche per le zone limitrofe. Importante fu il suo impegno come parroco della chiesa di Sant’Andrea a Cerreto Maggio dal 1943 al 1952. I primi anni furono anche i più rischiosi per il prete, il quale si prodigò per aiutare i partigiani e gli alleati nell’avanzata di liberazione del nostro Paese. Proprio per questo suo impegno ricevette in seguito anche un riconoscimento ufficiale da parte di un generale statunitense. Dopo il suo impegno a Cerreto Maggio, Don Martinuzzi divenne un punto di riferimento per la città di Vaglia, impegnandosi non solo nella propria missione di fede ma anche nella promozione alla creazione di nuovi servizi all’interno del centro abitato, come ad esempio la Misericordia cittadini, di cui è uno dei due fondatori. 48 anni nella città, a fianco di coloro che chiamava “i suoi vagliesi”, molto legato alla città ed alla pieve stessa, ma soprattutto alle persone, non negando mai a nessuno un consiglio o un aiuto. Proprio per l’importanza che Don Mario Martinuzzi ha avuto per quasi mezzo secolo nella vita della città, gli organizzatori dell’evento invitano tutta la cittadinanza a ricordare la vita di una persona che, prima di essere un uomo di chiesa, era un uomo del popolo.

 

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