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In Sant'Omobono si è tenuto il primo evento del Liberty Festival

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Il Liberty Festival in Sant'Omobono Il Liberty Festival in Sant'Omobono © A. Giovannini
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Il Festival “Borgo Liberty Festival”, che si svilupperà in quattro incontri, organizzato dalla Camerata dè Bardi, dall’associazione S.t.a.r.e.” l’atavico Miele della Signoria, con il contributo della sezione soci Unicoop di Firenze e il patrocinio del Comunae di Borgo San Lorenzo, il primo evento denominato “Il Liberty Toscano” impreziosito dall’aria di Toscana, la forza di Mascagni e la melodia di Gordiigiani e Puccini, ha avuto il suo battesimo all’interno dell’Oratorio di Sant’Omobono.

E non poteva esser diversamente visto e considerato questo magnifico secentescco Oratorio è davvero una “Sinfonia Chiniana”, che dal 1812 ben cinque generazioni di artisti facenti parte di questa famiglia, ci hanno lavorato, in affreschi, ornati, decorazioni, pitture, vetrage e ceramiche, iniziando da Pietro Alessio Chini patriarca di questa famiglia che si ritrovò ragazzino ai primi dell’800 a passare i pennelli al pittore biturgense Pietro Paolo Colli, che da Borgo San Sepolcro giunse a Borgo San Lorenzo per decorare la cupola dello stesso Oratorio di Sant’Omobono. Per una semplice storia anagrafica Agostino Giovannini (1757-1808), quinquisnonno del nonno dello scrivente di queste note fu nominato nel 1796 Governatore della Compagnia di Sant’Omobono.

Molto profondo l’intervento della Prof.ssa Giuseppina Carla Romby, che oltre alla storia chiniana locale sé è allargata nel luoghi (vedi Montecatini e Viareggio, fra le altri cittadine) dove in primis Galileo ha lasciato una grande impronta di artista. Molto belle le immagini fotografiche dell’amico Francesco Noferini, dell’omonimo studio. il quale ha portato a conoscenza, con orgoglio, che gli è stato commissionato un servizio fotografico sul liberty di Montecatini: complimenti.

Durante l’evento ha suonato l’Ensemble Camerata dè Bardi, composta dal tenore Carlo Messeri, dalla violinista Roberta Landi Malavolti, dal clarinetto/clarinetto basso di Sabrina Landi Malavolti, con al pianoforte Debora Tempestini. I temi musicali, ben sottolineati e presentati dalla Prof. Sabrina Landi Malavolti, sono stati eseguiti in maniera mirabile e gli applausi sono stati davvero tanti e meritati.

Il “Festival Borgo liberty”, proseguirà sabato 11 dicembre 2021, alle ore 17 all’interno del Palazzo Comunale, quindi domenica 16 gennaio 2022, alle ore 17, presso la chiesa di Santa Maria a Olmi per terminare domenica 30 gennaio 2022 alle ore 16 presso la chiesa del convento dei Cappuccini a San Carlo. L’ingresso è gratuito.

Foto 1: La Prof.ssa Giuseppina Carla Romby con il fotografo Francesco Noferini,

Foto n.2: L’archestra Camerata dè Bardi.

Foto 3: I restanti tre incontri del Liberty nel comune di Borgo San Lorenzo

(Foto A.Giovannini)

 

 

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